• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Parigi, Gare de Lyon, una delle tre maggiori stazioni ferroviarie della capitale.
00:16Ogni giorno oltre 300.000 viaggiatori passano di qui, in superficie o sottoterra.
00:23Parigi, Gare de Lyon.
00:25Parigi, Gare de Lyon.
00:29Questo monumento è la testimonianza di una delle più tremende catastrofi ferroviarie della storia della Francia.
00:3727 giugno 1988. Su questo binario succederà l'impensabile.
00:4256 persone perderanno la vita.
00:46Parlando di incidenti ferroviari, questo è l'incidente più grave del ventesimo secolo.
00:53Bisogna capire che non è stato un banale incidente, quello della Gare de Lyon.
00:59Perché il segnale d'allarme fatto scattare da una passeggera è diventato la causa di una serie di inverosimili coincidenze?
01:06Vedendo che il treno non si fermava, ha pensato di tirare il freno d'emergenza
01:11e il risultato è stato catastrofico.
01:14Uno scenario impensabile persino per uno scrittore di gialli.
01:19Come è possibile che un treno senza freni abbia eluso una ad una tutte le misure di sicurezza dell'epoca?
01:26Si è terrorizzato e ha annunciato alla radio
01:29i freni non funzionano, fermate tutto.
01:34Andava a una velocità di 40 km orari.
01:37Andava a una velocità di 40 km orari.
01:40Il deviatoio aveva permesso lo scambio verso il binario 2.
01:44Nessuno poteva fare più niente.
01:48Grazie a delle inedite immagini in 3D e al parere di esperti,
01:51partendo dall'inchiesta ufficiale, scopriremo che cosa è realmente accaduto all'interno di questo treno in corsa.
02:01280 tonnellate lo spingono, le ruote si bloccano, perdono aderenza e scivolano.
02:06Perdere il controllo del treno è l'incubo di ogni ferroviere.
02:10Attraverso le testimonianze delle vittime e dei vigili del fuoco presenti,
02:14ripercorreremo questa catastrofe momento per momento.
02:17Un uomo è uscito dalla cabina e ha detto,
02:20presto scendete, scendete tutti, ma era troppo tardi.
02:24Il mio primo pensiero è stato, sto per morire.
02:28Quando sono arrivato sul posto era come un teatro di guerra.
02:31Ricostruiremo l'introvabile scenario che ha permesso il verificarsi in piano centro di Parigi
02:36di una catastrofe fuori controllo.
02:40Quel giorno è accaduto l'impossibile.
03:02Lunedì 27 giugno 1988.
03:05L'estate è appena cominciata e nella regione parigina fa caldo.
03:10Quel tardo pomeriggio un treno per la Banlieue si appresta a partire da Mélène.
03:17Sono molti i viaggiatori che saliranno su questo convoglio
03:20ignari del dramma che sta per accadere alla stazione d'arrivo.
03:24Il capolinea è Parigi, a 50 chilometri da lì,
03:27e più precisamente la Gare de Lyon,
03:30stazione che nel corso degli anni è stata totalmente trasformata.
03:35Per capirlo meglio, bisogna tornare indietro di 30 anni.
03:44Negli anni 50 la popolazione parigina e della sua periferia
03:48si è trasformata in una città che si chiama Paris.
03:51Negli anni 50 la popolazione parigina e della sua periferia
03:54hanno assistito ad un vero boom,
03:56passando da 6 milioni e mezzo di abitanti a circa 10 milioni.
04:01Ciò ha ripercussioni anche sulla rete di trasporto.
04:06Col sorgere di questa miriade di nuovi centri
04:09era necessario un rafforzamento del trasporto pubblico.
04:13Georges Ribeille è un esperto di storia ferroviaria
04:16ed è stato testimone di questo incredibile boom
04:19che ha costretto a rivedere totalmente
04:22la rete di trasporti della regione parigina.
04:26Il traffico delle stazioni parigine
04:29è esploso a partire dagli anni 60 fino agli anni 80.
04:33All'epoca era stata concepita
04:36una rete di trasporto di una tale capacità
04:39e di una tale potenza
04:42che non aveva eguali in tutto il mondo.
04:51L'aumento delle linee dei binari di trasporto
04:54e dell'aumento dell'efficienza
04:57sono stati elementi fondamentali
05:01L'aumento delle linee dei binari ferroviari
05:04è una delle tante conseguenze che si ripercuote sulle stazioni.
05:11A Parigi non vedevi che scavi, bulldozer ed enormi cantieri.
05:22Erano stati aperti per 15-20 anni degli enormi cantieri
05:26per adattare tutta la rete di trasporto
05:29alla costante crescita della metropolie parigina.
05:43Situata a sud di Parigi, la Gare de Lyon
05:46serve numerose destinazioni a lunga percorrenza.
05:49A cominciare da Lyon, dal Teugeve,
05:52che è stato inaugurato nel 1981.
05:55Collega anche molte destinazioni periferiche.
05:58Sono ormai 150.000 i pendolari della regione parigina
06:02che passano di qui tutti i giorni.
06:09Negli anni 70, gli ingegneri delle ferrovie francesi
06:12devono vedersela con la mancanza di spazio,
06:15quindi non resta che una soluzione.
06:20Non c'era più spazio, così hanno iniziato a scavare.
06:25In pratica hanno deciso di sfruttare un'ala dell'edificio,
06:29ma per fare ciò una parte della bellissima Gare de Lyon
06:33è stata distrutta e così hanno aperto un immenso cantiere
06:38che è durato molti anni perché era molto complesso.
06:54La costruzione di questo spettacolare cantiere avviene in due tempi.
06:58Innanzitutto viene costruito il livello più in profondità
07:01a 20 metri sottoterra, il livello meno 2.
07:04Accoglierà la RER, la linea di treni espressi regionali.
07:10Poi, in un secondo tempo, viene costruito il livello meno 1
07:13che ospiterà una stazione periferica con quattro binari.
07:20Ma come collegarlo ai binari esterni?
07:23Gli ingegneri non hanno scelta.
07:25Bisogna creare una pendenza del 4%,
07:28ossia realizzare dei binari a 40 metri di profondità per mille metri.
07:33A dell'inverosimile.
07:35È uno dei maggiori dislivelli di tutta la rete ferroviaria francese.
07:45Si tratta di una pendenza davvero straordinaria.
07:49Una pendenza del 4% per mille metri.
07:52È enorme a livello ferroviario
07:55e questa pendenza si snoda fino ad arrivare in superficie ai fermacarri.
08:0240 per mille è una pendenza davvero molto importante.
08:07Una pendenza sotterranea simile per un treno non è da poco
08:11perché in discesa prende velocità.
08:18È proprio a causa di questa pendenza
08:20che la catastrofe del 27 giugno sarà particolarmente grave.
08:31Ore 17.38.
08:33Il treno numero 153944 in partenza da Melun è diretto a Parigi.
08:39A bordo ci sono i viaggiatori e due membri delle ferrovie francesi,
08:43un controllore e il macchinista.
08:51Il treno era partito in orario.
08:53Il macchinista aveva fatto i normali controlli di routine
08:56e non c'era niente di anomalo.
08:58Il treno era partito verso le 5.30 del pomeriggio.
09:03Niente di anomalo, tranne una cosa.
09:06Nel convoglio alcuni viaggiatori sono un po' agitati.
09:11Le ferrovie francesi avevano modificato gli orari
09:14in modo che i viaggiatori non si sentissero agitati.
09:17Le ferrovie francesi avevano modificato gli orari
09:20e alcune fermate erano cambiate.
09:23Questo cambiamento d'orario infastidisce alcuni pendolari.
09:27Quando il treno ha superato la stazione di Verde Maison
09:30una passeggera si è accorta che il convoglio quel giorno non si fermava.
09:34Pensava che si sarebbe fermato perché durante l'inverno
09:37quel treno aveva sempre effettuato quella fermata
09:40e la cosa era molto strana.
09:43A quel punto ha capito che non avrebbe potuto andare
09:46a portare suo figlio all'asilo nido.
09:52Vedendo che il treno non si fermava
09:55ha pensato di tirare il freno d'emergenza.
10:01Si aziona il sistema frenante e il treno si ferma.
10:17Questo gesto relativamente innocuo
10:20provoca una reazione a catena inimmaginabile.
10:29In quel momento l'effetto sul treno è immediato.
10:34Il segnale d'allarme da normale procedura
10:37ha provocato l'immediata chiusura dei freni del convoglio
10:41e il suo conseguente arresto.
10:44Il fatto di aver lanciato il segnale di allarme
10:47ha provocato l'attivazione
10:49del sistema di frenata automatica di emergenza.
10:53In questo tipo di treno il sistema frenante è assicurato
10:56dall'aria compressa che circola permanentemente in un tubo,
10:59la condotta generale.
11:02Attivando il freno d'emergenza
11:04si apre una valvola che fa funzionare il freno di emergenza.
11:09Attivando il freno d'emergenza
11:11si apre una valvola che fa fuoriuscire l'aria dal sistema.
11:15Brivi di pressione i freni si chiudono automaticamente.
11:22Attivato il sistema d'allarme
11:24la fuga d'aria provoca un rumore molto forte.
11:29Il rumore si sente soprattutto all'esterno del treno
11:33e dal binario si sente questo...
11:38molto forte.
11:43In quel momento il controllore all'interno del convoglio
11:46non sente questo rumore
11:48ed è il primo a sembrare sorpreso
11:50perché il treno si è fermato nella stazione di Verdemaison.
11:58Il controllore è sceso sul binario
12:00ed è andato verso la seconda carrozza
12:02dove ha visto una donna scendere.
12:04È entrato nella seconda carrozza
12:06e ha visto che effettivamente
12:08era stato azionato il freno di emergenza.
12:11Un altro viaggiatore gli ha poi confermato
12:14che una persona aveva azionato l'allarme ed era scesa.
12:21Il controllore e il macchinista sanno bene cosa fare.
12:24Devono riattivare il segnale d'allarme al più presto
12:27per far ripartire il treno.
12:29Un'operazione per gli addetti ai lavori insignificante.
12:34Per il macchinista riattivare il segnale di allarme
12:38era un'operazione relativamente semplice.
12:41Aveva già dovuto farla dozzine di volte
12:43nel corso della sua carriera e senza problemi.
12:47Ma quel giorno le cose non sono così semplici.
12:52Il macchinista esegue la procedura
12:54ma non riesce a riattivarlo.
12:58L'aria continua a fuoriuscire
13:00svuotando la condotta generale
13:02e causando un rumore fortissimo.
13:04È impossibile ripartire.
13:09Ha tirato ma era bloccata.
13:13Purtroppo a causa delle intemperie e dell'ossidazione
13:16il sistema a volte si indurisce
13:18ed è difficile riattivarlo manualmente.
13:20Ci ha provato ma in vano.
13:22Non riusciva a girare la maniglia che non funzionava bene.
13:26Nonostante la sua esperienza
13:28il macchinista non capisce cosa stia succedendo.
13:32Nel treno i viaggiatori iniziano a spazientirsi.
13:37In difficoltà il conducente trova un'altra soluzione
13:40per cercare di far ripartire il treno.
13:43Frustrato il macchinista tenta un'altra manovra.
13:46Manipola più riprese il rubinetto di comando
13:49che alimenta la condotta generale dell'aria compressa.
13:53In un tentativo quasi disperato
13:55il conducente va a controllare questo rubinetto
13:59e prova più volte ad aprirlo e chiuderlo.
14:01Sperando finalmente di riuscire a risolvere il suo problema.
14:09A prima vista aprendo e chiudendo il rubinetto
14:12la situazione sembra tornare alla normalità.
14:14Osservando la scena dall'esterno
14:16quando il macchinista mette il rubinetto in una certa posizione
14:19il rumore è cessa e quando lo apre ricomincia.
14:24Immaginatevi ora un giovane spavaldo che gli dice
14:27non capisci niente, il rubinetto va posizionato in questo modo.
14:31È stato semplice.
14:39Su questo tipo di convoglio quando il rubinetto è chiuso
14:42è posizionato parallelamente alla condotta.
14:46Non c'è nulla che permette di attestarlo con certezza
14:49ma in quel momento il macchinista richiude il rubinetto
14:52pensando di averlo lasciato aperto.
14:58La valvola si richiude.
15:00Il conducente pensa di aver risolto il problema
15:03ma in realtà è tutto il contrario.
15:11Sono le 18.50 a Parigi in quel momento.
15:15La giornata di lavoro è finita per migliaia di parigini
15:18che ignari di quello che sta per accadere
15:20tra qualche minuto si ritroveranno faccia a faccia con la catastrofe.
15:25Era piena estate, c'era bel tempo, c'era il sole, era affoso.
15:33All'epoca Jean-François Papry ha 23 anni.
15:36Lavora come contabile a Parigi
15:38e come ogni sera rientra a casa dai genitori.
15:43Finito di lavorare sono uscito dall'ufficio
15:46e ho deciso di...
15:49...divertirmi.
15:52Anche Colette Paccalè si appresta a prendere il treno
15:55solo che lei quel pomeriggio è in ritardo.
15:59Lavoravo molto.
16:01Era stata una lunga giornata di lavoro.
16:04Quel giorno ero in ritardo.
16:07Ricordo chiaramente che avevo molta fretta
16:10perché volevo tornare subito a casa da mio figlio.
16:15La mia moglie era un'altra persona.
16:18Come tanti altri che vivono nella banlieue
16:21Jean-François e Colette si recano alla gare de Lyon per rientrare a casa.
16:30È l'ora di punta.
16:32C'è un enorme afflusso di gente.
16:41In superficie come sottoterra
16:43molti treni stanno in ritardo.
16:47Sono arrivato alla gare de Lyon
16:49dove il mio treno era in partenza a livello sotterraneo.
16:53Mi sono seduto.
16:55Ricordo che mancavano 3 o 4 minuti alla partenza
16:59e molte persone si agitavano.
17:02Tutti cercavano un posto a sedere
17:05e in pochi minuti la carrozza che era vuota si è riempita.
17:09Tutti i posti erano colpiti.
17:12Nessuno su quel treno immagina
17:14quello che sta succedendo a pochi chilometri da lì.
17:26Dopo aver controllato più volte il rubinetto
17:29il macchinista cerca di ripartire.
17:34Il treno si è riempito.
17:36Tutti i posti erano occupati
17:38Dopo aver controllato più volte il rubinetto
17:40il macchinista cerca di ripartire.
17:44Ma c'è un problema.
17:47A quel punto si è accorto che non ripartiva.
17:54Il conducente non capisce cosa sta succedendo
17:57perché secondo lui il sistema frenante
17:59dovrebbe essere normalmente in funzione
18:01eppure, secondo il computer di bordo, è allentato.
18:05Il manometro della cabina indicava che c'era della pressione.
18:16Contrariamente a quello che pensa
18:18il manometro indica solamente la pressione presente nella locomotiva
18:22e non la pressione presente in tutto il treno.
18:26In quel momento il conducente non capiva che stava succedendo
18:30così ha cercato di porre rimedio
18:32a questa anomalia del sistema frenante.
18:37I viaggiatori sono sempre più spazientiti.
18:39Il conducente deve trovare una soluzione e alla svelta.
18:47Sa che il treno è in funzione.
18:51Sa che talvolta un intoppo tecnico
18:53può causare questo tipo di problemi
18:55e c'è una sola soluzione, spurgare i freni
18:58ossia svuotare tutta l'aria contenuta nel serbatoio
19:01che alimenta il sistema di frenaggio.
19:05Con il controllore ha iniziato a spurgare
19:09pian piano tutto il serbatoio ausiliario.
19:21Non c'era più aria nei cilindri dei freni
19:26dunque era sicuro di aver risolto
19:29e di poter ripartire.
19:36Il conducente aziona la valvola di scarico.
19:40Pian piano svuota l'aria compressa presente nel serbatoio di comando
19:44e nei cilindri dei freni.
19:47A quel punto ha spurgato le carrozze del treno.
19:53Le ha spurgate tutte, completamente.
19:57Così facendo, pensando di aver risolto il problema
20:00il macchinista sblocca il sistema di frenaggio.
20:03Invece ne causa uno ben più grave.
20:10Dopo questa manovra è rientrato nella cabina di guida
20:14del tutto ignaro di aver disattivato completamente
20:17l'intero sistema di frenaggio del treno.
20:26Ore 19.02.
20:28Il conducente non immagina affatto
20:30che il suo treno riparte praticamente senza freni.
20:44Sono più che sicuro che la sua logica è stata
20:47ho risolto il problema, ho applicato la procedura
20:50c'era ancora della sovrappressione nel serbatoio generale
20:54che ha causato questo blocco
20:56ma ho riattivato il segnale d'allarme
20:58ho 5 kg nella condotta generale
21:00posso ripartire sicuramente.
21:04La sua logica è stata
21:06ho risolto il problema, ho applicato la procedura
21:09c'era ancora della sovrappressione nel serbatoio generale
21:13posso ripartire sicuramente.
21:20Ripartito a velocità normale in direzione di Parigi.
21:25Ora solo la carrozza in testa al treno
21:27è alimentata dall'aria compressa.
21:29Di tutti gli otto vagoni quella è l'unica a poter frenare.
21:33Il treno è a soli 10 minuti dalla capitale.
21:44Quel giorno nel livello sotterraneo della Gardelion c'è la Ressa.
21:49Un treno diretto a Melen è stato soppresso.
21:52Tutti i viaggiatori si affrettano per prendere l'unico treno in partenza.
21:56È il caso di Colette.
22:02Quando sono arrivata alla stazione
22:04c'era una gran confusione.
22:08C'era molta gente
22:10ma finalmente sono riuscita a salire nel primo vagone
22:14dove mi mettevo di solito
22:16e lì ho aspettato che il treno partisse.
22:31Jean-François e Colette
22:33prendono entrambi posto nella carrozza in testa al treno.
22:37Faceva caldo.
22:39Tutti volevano rientrare a casa.
22:41C'era molta agitazione perché tutti erano stanchi
22:45dopo la giornata di lavoro e per il gran caldo.
22:49L'aria era pesante, la gente era agitata.
22:52Molti hanno iniziato a scendere dal treno
22:55perché era troppo pieno
22:57e hanno preferito prendere il treno successivo.
23:01Il convoglio di Colette continua a riempirsi di gente.
23:05Intanto, a soli 3 km di distanza,
23:07il treno diretto a Parigi prosegue a 100 km orari.
23:17Ore 19.06.
23:19In quel momento nessuno può sapere del dramma che sta per accadere.
23:25Giunto in prossimità del ponte della Petite Ceinture
23:29c'è una variazione di velocità
23:31da 105 a 90 km orari
23:34dove il conducente ha usato il freno pneumatico.
23:40Il freno della cabina di guida funziona.
23:42Nessuna preoccupazione, quindi.
23:44Il conducente riesce leggermente a rallentare.
23:48Nel momento in cui stava arrivando in prossimità dello scambio
23:53la spia gli ha segnalato di rallentare ancora
23:56perché di lì a poco avrebbe trovato il semaforo rosso.
24:02All'epoca, Jean-Pierre Pascal
24:04è direttore dell'Istituto di ricerca sui trasporti
24:07e specializzato in frenaggio ferroviario.
24:12Prima ha frenato dolcemente senza problemi
24:15ma dopo si è trovato costretto a farlo bruscamente
24:19e lì si è accorto che il treno non frenava
24:22che il suo sistema frenante non funzionava più.
24:31In un attimo tutto va a rotoli.
24:40In quel momento si è accorto che il treno non frenava
24:43ha cercato in tutti i modi di inchiodare
24:46i freni funzionavano solo sulla motrice
24:49280 tonnellate lo spingono
24:51le ruote si bloccano
24:53perdono aderenza e scivolano, scivolano, scivolano
24:56e a quel punto è il panico
24:58succede l'impensabile.
25:02Ormai a meno di due minuti dalla Gare de Lyon
25:05il treno è in corsa
25:07e a quel punto non c'è più niente da fare.
25:12Ore 19.07.30
25:15il treno è in corsa a soli due chilometri dalla stazione
25:18solo il conducente sa che il sistema frenante del suo treno
25:21diretto verso la stazione sotterranea non funziona.
25:25Va lanciato subito il segnale d'allarme
25:27ogni secondo è importante.
25:30E' terrorizzato e quindi lancia un allarme
25:34un messaggio
25:36e annuncia alla radio
25:39i freni non funzionano
25:41fermate tutto.
25:44E' subito il panico
25:46è come quando in aereo il comandante contatta la torre di controllo
25:49per dire Mayday, Mayday
25:51per tentare un atterraggio di emergenza.
25:56Intanto il conducente del treno in corsa
25:59lancia l'allarme via radio.
26:02Ha premuto il pulsante
26:04che permette all'aeroporto di lanciare l'allarme
26:07e il treno è in corsa
26:10Ha premuto il pulsante
26:12che permette di contattare il regolatore
26:15soprattutto il segnale di allarme
26:18è stato trasmesso sulla stessa frequenza
26:21a tutti i treni che si trovavano nel raggio di azione
26:24tutti ormai sapevano che c'era un problema
26:27dunque la procedura doveva essere
26:30freno rallento, fermi tutti.
26:35In tutte le postazioni di regolazione degli scambi
26:38e in tutte le cabine di guida in prossimità del treno in corsa
26:41la comunicazione radio informa che c'è un pericolo
26:44l'allerta è stata lanciata
26:47devono fermarsi al più presto.
26:50Il treno fuori controllo continua la sua corsa infernale
26:53ma forse non è ancora tutto perduto.
27:02In realtà il conducente ha ancora un'ultima possibilità
27:05per rallentare il suo treno
27:07un secondo freno elettrico
27:09chiamato freno reostatico.
27:15Il freno reostatico è un freno elettrico
27:18che agisce direttamente sul motore di trazione
27:21delle motrici.
27:24La procedura però sconsiglia di utilizzare questo freno
27:27in una stazione sotterranea
27:29ma forse stavolta è diverso.
27:32Azionando il freno elettrico sarebbero stati
27:35due veicoli in frenata anziché uno solo
27:38magari non avrebbe potuto comunque arrestare completamente
27:42il treno fuori controllo
27:44ma forse poteva cambiare qualcosa.
27:50È rimasto inerme
27:52forse si era fissato su qualcosa
27:54forse quest'uomo preso dal panico pensava
27:57mi ucciderò, sto per morire, sto
28:00per schiantarmi, sono senza freni
28:04forse è rimasto bloccato a pensare
28:07perché non vanno i freni
28:09perché non si ferma, che devo fare
28:11era lì ma era incapace di dire
28:14azioniamo il freno elettrico
28:16proviamo così, era bloccato.
28:24Immaginate di essere nella vostra auto
28:27e di trovarvi in una situazione di pericolo
28:31ovviamente non avete un manuale
28:34che vi dice cosa fare in quella situazione
28:37è una cosa praticamente impensabile.
28:43Il treno 153944 prosegue la sua folle corsa
28:49non c'è più nulla da fare per il conducente
28:52per proteggere i suoi passeggeri
28:54non può far altro che entrare in stazione.
29:02Ormai il treno è fuori controllo
29:04resta solo una speranza.
29:15Ore 19.08
29:17alla gare de Lyon di Parigi
29:19il treno di Jean-François e di Colette
29:21non è ancora partito
29:22il controllore non è ancora arrivato
29:24e il treno è in ritardo
29:26numerosi viaggiatori attendono impazienti
29:28sul binario 2.
29:32A un chilometro e mezzo di distanza
29:34il treno fuori controllo
29:35prosegue la sua folle corsa a 70 km orari.
29:40Rifugiatosi dietro con i passeggeri
29:42il macchinista sa che è ancora possibile
29:44evitare la catastrofe.
29:52I manovratori della gare de Lyon
29:54possono ancora intervenire.
30:02In quel momento
30:04diventa difficile pensare
30:06che la catastrofe possa essere evitata
30:08per un semplice motivo
30:10perché il sistema di scambio
30:13è concepito
30:16per scongiurare simili scenari.
30:18Infatti è un sistema sicuro
30:20ed è progettato in maniera tale
30:22da impedire la collisione frontale
30:25tra due treni.
30:32Il treno deve essere diretto automaticamente
30:34verso un binario libero.
30:36La catastrofe sarebbe stata evitata
30:38perché il treno sarebbe entrato
30:40in un binario libero.
30:42Purtroppo non è quello che è accaduto.
30:46In quel momento
30:47due dei quattro binari della stazione sotterranea
30:49sono liberi.
30:55Quando il treno fuori controllo
30:57stava entrando nella stazione sotterranea
30:59in quel momento
31:00i binari 1 e 3 erano liberi.
31:04C'erano due binari liberi.
31:07Era chiaro.
31:10Entrando nel binario libero
31:13l'incidente ci sarebbe stato
31:15ma non ci sarebbero stati morti.
31:20Bisogna fare presto.
31:21I manovratori della stazione sotterranea
31:23sono gli unici che possono evitare
31:25che accada il peggio.
31:29Ma inviando l'allerta via radio
31:31il conducente rende la comunicazione
31:33con la guarda Elyon più difficile.
31:36Non appena il manovratore
31:38ha sentito la sirena
31:41si è precipitato a chiedere
31:43quale fosse il treno
31:45che aveva lanciato l'allarme.
31:47Ma la radio funziona in modo tale
31:50che quando è attiva la sirena
31:52la funzione vocale è disattivata
31:54perché sono sulla stessa frequenza.
31:59Una volta azionato l'allarme
32:01come in questo caso
32:02il messaggio vocale del conducente
32:04viene emesso sulla stessa frequenza
32:06del segnale d'allerta
32:07per cui non è udibile dai manovratori.
32:14Sapevano che c'era un'emergenza
32:16ma non sapevano che cosa stesse succedendo.
32:20Per i manovratori è impossibile
32:22sapere che un treno in folle corsa
32:24si sta dirigendo dritto
32:25nella stazione sotterranea.
32:27Decidono dunque di applicare
32:28la procedura di emergenza
32:30ma si rivelerà tragica.
32:33Ha bloccato la sua cassa di manovra.
32:36Premendo il pulsante di emergenza
32:38ha bloccato il tracciato.
32:43In pratica ha bloccato il meccanismo
32:46che era stato azionato in precedenza
32:48dal macchinista
32:49e che avrebbe diretto il treno in corsa
32:51su un binario libero.
32:55La procedura d'emergenza
32:57funziona automaticamente
32:58il ramo deviato sull'itinerario iniziale.
33:04Il sistema funziona in maniera
33:06che annullato un itinerario
33:08si riattiva quello programmato in precedenza.
33:12In questo caso
33:13l'ultimo itinerario programmato
33:15per il treno in corsa
33:16è il binario numero due.
33:18In teoria è libero
33:19ma stavolta un treno è in ritardo.
33:24Questo treno
33:25è arrivato di Collette-Jean-François.
33:27Il controllore non è ancora arrivato.
33:29I passeggeri non possono far altro che attendere.
33:37Il treno fuori controllo
33:38si appresta a superare l'ultimo scambio,
33:40la sua ultima possibilità.
33:43Nel momento in cui il deviatoio
33:45che avrebbe potuto dirigere il treno
33:47senza freni
33:48verso il binario libero
33:49viene oltrepassato,
33:51in quel momento
33:52l'incidente diventa inevitabile.
33:56Nessuno poteva più fare nulla.
33:58Era finita.
34:01Resta solo un minuto alla collisione.
34:05Collisione che avviene in modo tragico
34:07a causa di una particolarità
34:09della stazione sotterranea.
34:17Fuori controllo da oltre un chilometro
34:19il treno ha cominciato a decelerare
34:21e a raggiungere il binario libero.
34:25Il treno è in grado di scendere leggermente
34:27e a procedere a poco più di 40 chilometri orari.
34:32Ma il conducente deve apprestarsi
34:34ad affrontare la famosa pendenza
34:36di accesso al livello meno uno
34:38della Gardelion,
34:39una pendenza del 4%.
34:42Ormai il treno era in descesa
34:44senza sistema frenante
34:46e si stava apprestando ad entrare in stazione.
34:55Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
35:25Mancano solo 500 metri alla collisione.
35:31Ore 19.09, 30 secondi allo schianto.
35:34L'allerta arriva alla cabina di guida
35:36del treno fermo al binario.
35:39Sentivo il bip bip
35:41provenire dalla cabina del conducente.
35:44Una sorta di segnale di allarme.
35:46Non saprei come descriverlo.
35:50Non l'avevo mai sentito.
35:52Mi sono preoccupata
35:54e non ho pensato a scendere in quel momento.
35:58Andre Tanguy,
35:59il conducente del treno fermo al binario,
36:01apprende dagli altoparlanti della stazione
36:03di fare evacuare subito il treno.
36:05Il suo primo istinto è avvisare i viaggiatori
36:07per salvare quante più vite possibile.
36:11È rimasto al suo posto e ha detto
36:13scendete subito tutti dal treno.
36:16Alcuni sono scesi, ma non tutti.
36:19Perché...
36:22Come convincerli che la loro vita
36:24era in pericolo in quel momento?
36:26Era impossibile, impossibile.
36:30A costo della sua stessa vita
36:32il conducente non abbandona il treno.
36:35Un uomo è uscito dalla cabina dicendo
36:38presto scendete, scendete tutti,
36:40ma era troppo tardi.
36:52All'improvviso sembrava
36:55la scena di un film rallentatore.
36:59C'è stato un brusco movimento
37:01e un'esplosione.
37:03Ma il film non è finito.
37:05Non è finito.
37:07Non è finito.
37:09Non è finito.
37:11Non è finito.
37:13Non è finito.
37:15Non è finito.
37:17Non è finito.
37:19C'è stato un brusco movimento
37:22che mi ha spinto in avanti.
37:26Lì ho visto il binario scorrere.
37:30Ho visto il mio Walkman volare.
37:34Si è tolto dalle orecchie ed è volato.
37:38Dopo...
37:39Lì...
37:40Dopo...
37:41Non sapevo più dove mi trovavo esattamente.
37:44Il primo pensiero che ho avuto in quel momento
37:47è stato che stavo per morire.
37:51Ho sentito un forte colpo da dietro
37:54che mi ha spinta in avanti.
37:56Mi ha spinta così.
37:58Era molto forte, brusco.
38:01Sentivo il rumore della lamiera,
38:03dei freni che stridevano.
38:05Un rumore di...
38:08di...
38:09di lamiera che si...
38:11che si contorceva.
38:13Un rumore assordante, un baccano enorme.
38:18Il treno impazzito, meno carico di viaggiatori
38:21e quindi più leggero,
38:23è lanciato sopra il treno firmo al binario affollatissimo.
38:27Un elemento poi aggrava la situazione,
38:30il soffitto del tunnel.
38:34La testa del treno si è sollevata
38:37e ha urtato contro il soffitto.
38:39C'erano i segni sul soffitto della stazione
38:42perché mentre si sollevava
38:44ha continuato ad avanzare.
38:48In questo modo ha distrutto completamente
38:51la motrice del treno
38:53che era in sosta.
38:55C'era il tunnel perché si trattava
38:58di una stazione sotterranea.
39:00Ha urtato il soffitto
39:02finendo così sulla motrice del convoglio fermo
39:05quasi come una priscatole
39:07schiacciando tutte le persone.
39:10Il treno fuori controllo
39:12si incastra per 18 metri sul primo vagone
39:15dove si trovano Collette e Jean-Francois.
39:18A un certo punto ho provato a rialzarmi
39:21ma non riuscivo a muovermi.
39:24Jean-Francois, ripreso in questa foto,
39:27si ritrova bloccato tra il finestrino
39:30e un ammasso di rottami.
39:33Le persone attorno a me erano sparite,
39:36erano ricoperte di metallo e rottami.
39:39Ho cominciato a sentire le urla di terrore
39:42delle persone che cercavano di uscire dal treno.
39:52La banchina iniziava a riempirsi di gente
39:55per prestarci soccorso.
39:57Molte persone cercavano di rompere i vetri
40:00per farci uscire.
40:02Essendo incollato al finestrino,
40:04ho cercato di calmarle dicendo
40:06che i pezzi di vetro ci avrebbero ferito
40:10Impotente, Jean-Francois è condannato
40:13ad attendere l'arrivo dei soccorsi.
40:16Non lo sa ancora,
40:18ma il salvataggio sarà tutt'altro che semplice.
40:30Ore 19 e 12.
40:32Sono passati due minuti dalla collisione.
40:35Qualcuno chiama i vigili del Fuoco di Parigi.
40:38La notizia si diffonde in tutte le caserme del circondario.
40:42L'incidente è grave.
40:46Quando siamo stati avvertiti
40:48che si trattava di un intervento di emergenza
40:51per un incidente ferroviario,
40:53all'inizio non ci credevamo.
40:55Non pensavamo che fosse una cosa grave,
40:57perché a volte veniamo chiamati
40:59per dei falsi allarmi o per delle esercitazioni.
41:02Ma poco dopo abbiamo capito
41:04dalle nostre comunicazioni radio
41:06che si trattava di un intervento reale,
41:08a tutti gli effetti,
41:10e piuttosto complesso.
41:14Nel 1988, Laurent Wiber
41:16è vigile del Fuoco a Parigi.
41:18Ha solo 24 anni.
41:24È scattata la sirena del reparto operativo
41:27alla caserma Ford-Vilneuve-Saint-Georges.
41:30Così siamo scesi di corsa,
41:32in un baleno.
41:34E lì ci hanno detto
41:36che dovevamo intervenire per un accidente ferroviario.
41:41Data la portata della catastrofe e le numerose vittime,
41:44viene attivato subito il piano d'emergenza.
41:48Vigili del Fuoco, Polizia, Croce Rossa e Pronto Soccorso
41:52accorrono sul luogo dell'incidente.
41:56Laurent è a capo di una squadra di vareglieri.
41:59Giunto sul posto,
42:01sta davanti uno scenario desolante.
42:19Siamo scesi per le scale
42:21e non sapevamo dove andare.
42:24C'era fumo ovunque.
42:26I primi soccorsi erano già sul posto.
42:28Sembrava un teatro di guerra.
42:30La vista era spaventosa
42:32e ti trovavi completamente dentro.
42:35Ovunque guardavi era desolante.
42:37Non vedevi altro che orrore, morte, distruzione.
42:41E poi l'odore, il rumore delle smerigliatrici.
42:45C'era una grande desolazione.
42:49Non c'era più vita.
42:52Nonostante la presenza di 250 pompieri,
42:55l'intervento è tutt'altro che semplice.
42:58L'intervento è stato complicato.
43:00C'erano lamiere accartocciate.
43:02Serviva una scala per salire lassù.
43:05Cercando i materiali si perdeva tempo.
43:08Il tempo passava e la vita si spegneva.
43:11Questo alimentava un senso di impotenza.
43:17Inoltre, un dato tecnico complica le cose.
43:21La difficoltà maggiore dipendeva dal fatto
43:24che il tunnel rendeva impossibile lavorare in altezza.
43:27È stata una delle maggiori difficoltà
43:30che abbiamo dovuto affrontare per poter intervenire.
43:34Per poter recuperare tutte le vittime,
43:36i pompieri devono tagliare la lamiera
43:38utilizzando smerigliatrici e mezzi di estrazione.
43:43Abbiamo dovuto aprire dei varchi,
43:45scivolare sotto la cabina
43:47e cercare di intrattenere le persone che urlavano,
43:51che si lamentavano, che erano ancora in vita.
43:54Fare loro delle domande.
43:56Si trattava di un'emergenza
43:58quasi equiparabile a un sisma
44:01quando cerchi i corpi sotto le macerie.
44:04La banchina si trasforma in un'infermeria di fortuna.
44:16C'erano una cinquantina di feriti.
44:19Abbiamo praticato la respirazione bocca a bocca,
44:22il massaggio cardiaco.
44:24Abbiamo aiutato i medici a operare dentro al treno,
44:28a fare delle amputazioni per far uscire le persone,
44:32per poterle salvare,
44:34perché erano completamente bloccate tra i rottami.
44:39Per i soccorritori e le vittime è una vera corsa contro il tempo.
44:46Sembrava che il tempo si fosse fermato.
44:49Era angosciante.
44:51Temevo che non sarei uscito più di lì.
44:54Ricordo di aver fatto dei cegni alle persone fuori dal treno
44:59per dire, guardate, sono viva, sono qui.
45:05Mi ripetevo, quando uscirò di qui?
45:08Quando uscirò?
45:10Il tempo passava, sembrava un'eternità.
45:13Colette e Jean-François sono bloccati ormai da 50 minuti.
45:18Ore 20, la Francia apprende della catastrofe.
45:25Si parla già di numerosi morti.
45:27Due treni sono entrati in collisione.
45:30Uno dei vagoni del primo treno, che arrivava a grande velocità,
45:34si è distrutto.
45:36Secondo i testimoni, lo scontro è stato molto violento.
45:39È tutto quello che sappiamo per ora.
45:42All'epoca, Michel Chevalet è un giornalista scientifico per la TFN.
45:46La sua redazione apprende dell'incidente appena accaduto.
45:51Collisione alla Gare de Lyon.
45:54Come no? Non è possibile!
45:57Viene subito inviato sul luogo dell'incidente.
46:01Molti addetti delle ferrovie mi dicevano, è una tragedia,
46:05ma inizialmente le loro informazioni erano molto contraddittorie.
46:11Non si capiva la dinamica e nessuno poteva accedere là sotto.
46:15Solo in seguito siamo potuti scendere sul luogo della tragedia
46:20e vedere la portata della catastrofe.
46:22E a quel punto ci siamo detti, purtroppo è successo l'impossibile.
46:31A pochi metri dal giornalista,
46:33nella carrozza in testa al treno, quella più danneggiata,
46:36Jean-François e Colette sono dei miracolati.
46:40Mi hanno estratto dal treno e mi sono trovato tra le braccia dei pompieri
46:44che mi hanno adagiato sulla banchina.
46:48Quando sono uscita è stata una liberazione, ero viva, ero fuori di lì.
46:53Quando sono venuti a recuperarmi per portarmi subito in ospedale
46:57e sono uscito dalla stazione,
46:59lì ho capito la gravità della situazione, la portata dell'incidente.
47:05Tutto il quartiere era bloccato,
47:07era pieno di ambulanze e i pompieri correvano ovunque.
47:11Circa venti ore più tardi l'intervento giunge al termine.
47:17Uno dei momenti più toccanti di tutta l'operazione
47:20è stato quando una locomotiva è venuta a rimuovere
47:25la carrozza del treno finita nell'altro treno.
47:28Per noi quello segnava il momento in cui il nostro intervento
47:32si concludeva in ogni caso perché non potevamo più salvare nessuno.
47:37Il bilancio è molto grave.
47:39Si contano 56 morti e 43 feriti.
47:47Era uno scenario impensabile persino per uno scrittore di gialli.
47:51Da un punto di vista della sicurezza bisognava riflettere.
47:56Una domanda sorge spontanea.
47:58Un simile incidente potrebbe ripetersi?
48:02Dopo due mesi e mezzo di inchiesta ufficiale
48:05condotta da Jean-Pierre Pascal e due processi,
48:08il conducente del treno fuori controllo
48:10viene dichiarato colpevole dalla giustizia.
48:13Viene condannato a due anni di reclusione con la condizionale.
48:17Il controllore del treno fermo sul binario che era in ritardo
48:20viene condannato a sei mesi di reclusione con la condizionale.
48:24Ma l'incidente sarà la molla che farà scattare un nuovo problema.
48:28Questo incidente ha rappresentato una svolta.
48:31Nulla andava più lasciato al caso
48:33e non erano più ammesse simili circostanze.
48:37Niente viene lasciato al caso,
48:39a partire dal famoso rubinetto di comando,
48:42il dispositivo che può impedire al sistema di frenaggio
48:45di ricevere aria compressa.
48:49E il funzionamento del rubinetto è stata una delle cause della tragedia
48:53che ha causato la morte di Jean-Pierre Pascal.
48:56Un rubinetto un po' speciale,
48:58il cui posizionamento può creare confusione.
49:01Questo rubinetto è particolare.
49:03Quando è parallelo alla condotta è chiuso,
49:06mentre è aperto quando è perpendicolare alla condotta.
49:09In pratica, il contrario dei rubinetti domestici
49:12e di tutti gli altri dispositivi del treno.
49:17A seguito della catastrofe,
49:19il rubinetto è stato eliminato, ma non è tutto.
49:22Il treno Z5300 è col tempo sparito.
49:25Questi treni in acciaio inossidabile,
49:28soprannominati Petit Gris,
49:30hanno servito la banlieue parigina sin dagli anni Sessanta.
49:36Questo incidente ha messo in evidenza il fatto che,
49:39purtroppo, questo tipo di treno
49:41non proteggeva in maniera ottimale i viaggiatori
49:44all'interno del convoglio.
49:47All'epoca si utilizzavano altri materiali.
49:50I treni erano costruiti in acciaio inossidabile
49:53e ovviamente non avevano la resistenza meccanica
49:56di quelli costruiti in seguito.
49:58Ad oggi, nella stazione sotterranea,
50:00i treni non possono più sostare.
50:02Il tunnel è stato prolungato fino al centro di Parigi.
50:05La stazione è stata costruita
50:07per la prima volta per i viaggiatori.
50:09I treni sono stati costruiti
50:11per la prima volta per i viaggiatori.
50:13Il tunnel è stato prolungato fino al centro di Parigi.
50:16La stazione è diventata dunque
50:18solo una stazione di passaggio.
50:21Ovviamente, questo incidente non potrebbe accadere
50:24oggi giorno,
50:26nel modo in cui è avvenuto all'epoca.
50:34Un incidente che non potrà più ripetersi,
50:37ma che lascia un segno indelebile
50:39nella storia ferroviaria.
50:44Il doloroso ricordo di una catastrofe inimmaginabile,
50:47quella di un treno
50:49finito totalmente fuori controllo.
51:13Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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