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SportTrascrizione
00:00Cari amici di Bike Channel, benvenuti a questa nuova puntata.
00:29di Mondotriatron. Io sono Dario D'Addonardone e qui con noi oggi c'è Andrea Camporesi. Ciao Andrea, benvenuto.
00:36Buongiorno a tutti, grazie per avermi ospitato. Sono onoratissimo di essere a fianco a te.
00:42È davvero un gran piacere perché abbiamo da raccontare delle bellissime storie con
00:46il nostro Andrea. A cominciare, Andre, da quando eri bimbo, noi vogliamo sapere i primi sport che
00:52hai cominciato a fare. Dai, comincia a raccontarci. Allora, cos'ho iniziato? Ho iniziato con la BMX.
00:59Non so se ricordi. Certo, la barba bianca mi fa ricordare come. Parliamo degli anni Ottanta.
01:05Praticamente io abitavo a Forlì e a fianco a casa mia c'era questo campogara. Allora,
01:11per me, era l'America. Fondamentalmente andavo a vedere, appunto, in questo campogara le
01:19manifestazioni internazionali. C'erano i mondiali di BMX. Quindi americani provenienti da tutto il
01:26mondo a gareggiare per questa disciplina che negli anni Ottanta era veramente la novità.
01:31Andava alla grande. Pre-mountain bike. Pre-mountain bike. Quindi un giorno chiese
01:37i miei genitori di poter provare. Sono andato a fare un test, come fanno i piccoli che si
01:42avvicinano allo sport, e lì ho intrapreso un percorso che mi ha portato a delle soddisfazioni.
01:48Inconsapevole, ovviamente, di che cosa andavo incontro, ho raggiunto anche un titolo italiano
01:53come BMX, ma ero piccolino, età di sei o sette anni. Facci capire, però, perché io mi ricordo,
02:00ecco, so bene, però ci sono tanti che BMX magari non sanno neanche bene che cosa fosse. Quindi
02:04spieghiamo un pochettino come funzionava il tutto. Allora, BMX è una piccola mountain bike,
02:11come dicevi tu prima, che ti dà la possibilità di fare una gara che dura veramente qualche minuto,
02:19a tutta birra, in un percorso fatto di ostacoli, di salti, di movimenti che ovviamente ti devono
02:29permettere di avere un controllo vero della bicicletta. E in più, parallelamente, durante
02:34queste manifestazioni c'era il freestyle. Quindi c'erano rampe dove praticamente facevamo un po'
02:41di show per il pubblico che partecipava, veniva a vedere le manifestazioni. Fate conto, ragazzi,
02:47l'hip hop in bicicletta praticamente. Quella roba lì era molto American style e Daddo ha detto la
02:55perfetta parola, hip hop in bicicletta. E quindi poi com'è andata avanti questa avventura con la
03:01BMX e cosa hai continuato a vivere? Allora, in realtà, la BMX si è conclusa quando sono
03:08diventato un po' più grande e c'era il passaggio del motocross. Cioè, chi aveva un piccolo talento
03:15nel mondo della BMX, il passaggio naturale era il motocross. Lì i miei genitori, probabilmente
03:23anch'io non avevo nelle corde quel tipo di sentiment e quindi non ho fatto il passaggio.
03:27Ho abbandonato per un periodo molto lungo il mondo delle due ruote. Ho fatto calcio,
03:35ho fatto maratone, ho fatto tutt'altro. Maratone? Sì, maratone di Firenze. Spiegaci un po' perché
03:42dalla BMX al calcio, alla maratona, com'è stato il passaggio? E' stato che per tanti anni ho
03:48giocato a calcio. Poi il calcio si è concluso. Che ruolo giocavi? Portiere. Portiere, ragazzi,
03:55interessante. La cosa mentale qua è interessante. Portiere, non con una struttura adeguata,
04:01quindi anche lì ho faticato, ho cercato comunque di combattere. Reattivo, veloce sulle palle.
04:09Però fisicamente non ero portato per fare carriera. Dopodiché abbandonando anche il
04:16mondo del calcio, dopo tanti anni, all'età di circa 30 anni, mi sono avvicinato per mantenermi
04:24in forma, come oggi non sono, al mondo del podismo, dell'atletica e quindi ho iniziato
04:31con piccole mezze maratone di J-10, piccole manifestazioni di percorsi brevi per poi
04:40arrivare a lungo della maratona Firenze. Però questa cosa ce la devi spiegare. Come si arriva?
04:45Cioè cosa ti ha spinto? Evidentemente l'endurance hai scoperto che era un qualcosa che ti faceva
04:51star bene? Allora io sono drogato di obiettivi. Ci piace, ci piace. Cioè è fondamentalmente la
05:01mia droga cercare comunque di alzare sempre di più l'asticella e quindi iniziando la corsa ho
05:08iniziato con la 10 chilometri, poi la 21 e poi ho cominciato ad alzare l'asticella cercando di,
05:16come dicevi tu prima, di approcciarmi al mondo dell'endurance sempre un po' più a livello
05:24professionistico tra virgolette o cercando comunque di raggiungere il mio limite. Ecco
05:30quella è la mia la mia vera passione, cioè cercare di mettermi in gioco in tutto quello che faccio sia
05:36nella vita professionale che sportiva e cercare di capire qual è il limite e poterlo anche solo
05:45toccare con un dito è la soddisfazione più grande, ma credo che sia la soddisfazione più
05:51grande per tutti quelli che amano lo sport e amano il raggiungimento degli obiettivi.
05:56Certo, l'obiettivo è lo stimolo però chiaramente hai scelto la maratona e l'endurance in questo
06:02caso, poi parleremo ovviamente anche della scoperta del triathlon. Come mai, che cosa
06:06trovi però nell'endurance? Qual è il motivo che ti spinge a impegnarti a creare obiettivi
06:12in quest'ambito? La preparazione e la fatica mentale e fisica, cioè questo mix che poi anche
06:22nel mondo Ironman ti scava dentro e ti porta ovviamente a una fatica mentale e fisica importante
06:31è probabilmente la passione che mi piace di più. Allora hai introdotto anche l'aspetto mentale,
06:39hai parlato di allenamento fisico e mentale, te la faccio subito la domanda da Ironman,
06:43quale sei? Spesso si sente dire tra noi triatleti che l'Ironman è per il 50% fisico e per l'80%
06:51testa, cioè fa anche più di 100% e la testa è predominante, sei d'accordo con questa affermazione?
06:56Sì, assolutamente sì, cioè per i professionisti, per chi ovviamente fa un altro tipo di gara la
07:05preparazione fisica è fondamentale, ma per gli age group, per gli appassionati come noi di questa
07:11disciplina l'80% è testa. Faccio l'esempio mio, io negli anni ho trovato grandi difficoltà anche
07:22nell'allenarmi perché con il mio mestiere non ho la possibilità di allenarmi regolarmente e la
07:30finish line la raggiungi con la testa perché a un certo punto hai il corpo che ti dice no, no,
07:36fermati, fermati, e la testa ti permette di avere quel qui di in più che ti dà la soddisfazione di
07:44avere la medaglia alla fine. Ok, allora dobbiamo ancora arrivare al primo trietro, ci parlavi
07:51prima della Maratona di Firenze che è splendida, cosa ti ricordi di quella Maratona, è stata la
07:55prima giusto? È stata la prima e per me è memorabile perché ho raggiunto per la prima
08:02volta il traguardo di una Maratona e mi ricordo la città, mi ricordo la gente, mi ricordo tanta
08:10gente che correva sempre a me, un frate, un frate che mi ha sorpassato in sandali di cuoio, questo
08:20per farti capire qual era il mio ritmo, però a un certo punto sentivo qualcuno che mi correva
08:27dietro e non riuscivo a capire il rumore di questo passo, mi son girato, era un atleta vestito da
08:35frate col pettorale, i sandali di cuoio che a un certo punto negli ultimi sette otto chilometri mi
08:42ha salutato ed è andato. Ti viene voglia lì per lì di tirargli magari anche un po' il pugno però
08:48non si può. Però era veramente preparato. Ascolta, poi tra l'altro per questa cosa della Maratona,
08:54non so se capita anche a te questo pensiero che ti è capitato, pare quasi più semplice
08:59tra virgolette affrontare una Maratona in un'aeroma e piuttosto che fare una Maratona
09:03secca con l'idea del tempo. Confermo. Per assurdo farlo nell'aeroma diventa quasi non
09:10dico piacevole perché comunque sofferenza c'è da farla, ma ascolta spiegaci il passaggio però
09:16come è andata avanti la storia, nel senso che poi mancano altri due sport per arrivare a
09:20triathlon? Allora in realtà è nato tutto veramente per caso. Io sono andato a vedere un amico a Rimini
09:28in comune che è Iuri. Lo risalutiamo, il nostro mitico Iuri Scarpellini. Sono andato a vedere Iuri
09:34in una manifestazione a Rimini di triathlon e lui mi parlava di questo sport. Tu lo conoscevi
09:42il triathlon come sport? Non in maniera così approfondita. Sapevo che faceva parte ovviamente
09:48di una disciplina sportiva ma non ne conoscevo bene le caratteristiche. Iuri mi ha detto più
09:53volte devi venire, è la tua roba, ti fa venire la pelle d'oca, devi provare, devi provare e così
09:59un giorno andai a Rimini a vedere lui che gareggiava ed effettivamente durante la partenza
10:06mi è venuta la pelle d'oca e quindi in quel momento ero alla soglia dei 40 anni. Ho detto
10:13bene adesso per tornare al tema degli obiettivi mi do un obiettivo per i 40 anni, provo a fare
10:22un Ironman. Wow. E quindi il mio esordio. Cioè il primo triathlon è stato un Ironman? E' stato un Ironman.
10:29Il mezzo Ironman. Spiegaci questo mezzo Ironman, quando è stato? E' stato sette anni fa. Sette
10:37anni fa dove? A Mallorca. La scelta? La scelta semplicemente perché per rispondere alla tua
10:46domanda non avevo mai praticato nuoto se non a Cervi, Milano Maritti ma dove vado normalmente
10:55come spiaggia avevo fatto qualche nuotata quindi chi mi ha preparato in quel momento mi ha
11:03consigliato di andare in un posto dove il mare comunque ti permetteva di essere in una zona di
11:11comfort ed effettivamente è una piscina quindi io nuotavo molto in relax e vedevo sotto il fondale
11:19i pesci quindi è stata l'esperienza e questo mi sento di consigliarlo a chi si avvicina al mondo
11:26degli sport di endurance, di triathlon, la prima gara di farla in un luogo realmente di comfort
11:34perché probabilmente se avessi subito un trauma nel nuoto probabilmente avrei abbandonato questo
11:40mondo mentre invece per me è stato piacevole, è stata una nuotata in relax perché il mio obiettivo
11:46poi era spingere in bici e in corsa. Che rapporto avevi con la bici perché abbiamo parlato della
11:51corsa adesso del nuoto, la bici invece? La bici visto che ci sono nato per me è un movimento
12:00è una passione che mi risveglia sensazioni dal bambino. Ascolta siamo su Bike Channel di
12:11solito facciamo questa domanda la marca della bici che ha autorizzato nel primo triathlon te la
12:15ricordi? Canyon. Io sono appassionato di Canyon, ho sposato quel brand e rimane quello. Quindi
12:28nuotata tranquilla e poi ci sono 90 chilometri da fare in bici che non sono banali a Mallorca. No
12:33c'è un dislivello che superava i mille metri però l'approccio di vacanza, di filosofia,
12:44di sport veramente sano è stato l'approccio giusto che mi ha permesso di fare queste tre
12:51discipline di percorrere questi tre percorsi in maniera serena sempre col sorriso. Infatti
12:57arrivo al traguardo sorridendo in quell'immagine di sette anni fa dove ovviamente sono soddisfatto
13:06di avere ragione. Soddisfatto e la domanda poi che ti faccio sempre anche questa è quello che
13:12ti stai dicendo è amore a prima vista o vabbè adesso l'ho fatto a posto così vediamo poi cosa
13:17succede? Per me è stato amore a prima vista. Non ne posso più fare a meno. La lista degli
13:24innamorati a prima vista si allunga sempre di più ragazzi lo sapete puntata dopo puntata lo
13:28sappiamo che è così e quindi com'è andata avanti perché poi ovviamente dal mezzo ti sarà venuta
13:34voglia di fare il passaggio al full? Esattamente il mezzo praticamente era il mio test per capire
13:43quanto potevo spingere per preparare l'Ironman e così è stato quarant'anni quindi sette anni fa
13:51ho preparato la mia prima gara vera di Ironman e poi non l'ho più abbandonato. E poi è andato
14:00avanti così. Ascolta prima ci accennavi anche al fatto che è un lavoro molto impegnativo diciamo
14:05in generale organizzatore di eventi importanti ecco quindi spiegarci un pochettino la difficoltà
14:11e come riesci poi a superare la difficoltà dell'incastrare nella tua quotidianità nel
14:17tuo piano settimanale gli allenamenti per un Ironman che ovviamente richiedono un certo
14:22tipo di dedizione? Certo è complicato bisogna organizzarci come in tutte le cose bisogna
14:31programmare gli allenamenti cercare di portare nella borsa di lavoro le scarpette piuttosto che
14:39la cuffia e quindi io giro molto in Italia ma anche all'estero e quindi la prima cosa che metto
14:46in valigia è l'attrezzatura per allenarmi dopodiché faccio la valigia sull'abbigliamento
14:54di lavoro e questo è fondamentale ovviamente il tema bike è quello più complesso perché
15:00soprattutto in una distanza Ironman devi immacinare tanti tanti chilometri durante
15:06la settimana o quantomeno nel weekend che devi preparare i lunghi deve avere la disponibilità
15:13quello se non hai la possibilità di allenarti in maniera sistematica poi in gara ti manca
15:20inevitabilmente. Ecco Andrea prima di andare avanti con il racconto di quelle che sono state
15:26magari le tue esperienze più belle nell'Ironman come atleta quindi poi ce le racconterai ci
15:32condividerai insomma le tue emozioni volevo chiederti proprio vista la tua esperienza in
15:37ambito organizzativo molto semplice la domanda poi ha dietro tante sfaccettature ma perché Ironman
15:44ha così successo e spieghiamo bene una cosa ai nostri amici Ironman è un marchio ormai come Coca
15:49Cola identifica anche il prodotto ma è un marchio che identifica il trietro un full distance 226
15:56come vogliamo chiamarlo quello che è composto appunto da 3.8 di nuoto 180 di bici e 42.2 di
16:04corsa però Ironman nel corso degli anni è diventato per il triatleta in Italia e nel
16:09mondo un punto di riferimento assoluto il sogno l'ambizione secondo te che cosa c'è dietro tutto
16:15questo sicuramente un'operazione di marketing e comunicazione spiastante consideriamo che il
16:25brand Ironman è il secondo brand più tatuato al mondo dopo Harley Davidson e quindi questo ci
16:34fa capire che chi lavora nel circuito Ironman nella comunicazione dell'organizzazione degli
16:41eventi ha comunque un profilo molto alto perché deve continuare un percorso che continua da più
16:49di 40 anni quello che hai detto tu è la verità cioè il clima di Ironman è anything is possible
16:56ed effettivamente tu non tanto in gara ma preparando l'Ironman considerate che ci vuole
17:05almeno un anno almeno un anno per chi magari non ha mai fatto un Ironman per poter preparare una
17:11gara e quindi in questo anno di lavoro intenso duro tu ti accorgi realmente che cosa il tuo
17:19corpo e la tua mente può raggiungere può sopportare può impegnarsi nel un sacrificio
17:28importante e quindi probabilmente chi ha raggiunto quella finish line ha come hai detto tu prima un
17:38sogno da raccontare e ognuno di noi che ha raggiunto quella finish line diventa il promoter
17:45della manifestazione Ironman quindi probabilmente il passaparola oltre ovviamente a un'attività di
17:53marketing pressante credo che sia la chiave di svolta di questa manifestazione unica al mondo
18:01non conoscevo comunque questo dato dell' m-dot dell' m pallinata che è più la più tatuata
18:07dopo solo il secondo solo all'arnald davidson inorgoglisce ancora di più la nostra comunità
18:12di tre atleti esatto ti voglio chiedere un'altra cosa sempre dall'ambito diciamo organizzativo
18:17riguardo ad ironman che è nato è arrivato in italia scusate nato nel 1978 è diventato poi
18:23quello che è diventato nel corso degli anni è arrivato in italia nel 2011 con il 70.3 a pescara
18:29e poi finalmente è sbarcato in romagna anche agli esolo e per qualche anno c'è stato anche
18:34al forte village concentriamoci sulla nostra romagna c'è perché sono un romagnolo doc ormai
18:41acquisito da qualche anno mi ci sento e quello che mi sento di dire sempre che poteva diventare
18:48molti sports festival numero uno al mondo solo a serbia solo in romagna perché la capacità di
18:54accoglienza di sviluppo di questo progetto nella nostra terra è stata veramente incredibile cosa
19:00ne pensi sono pienamente d'accordo con quello che hai detto oltretutto altro dato importante
19:06da mettere nel pallottoliere è che l'evento di ironman di serbia è il secondo più importante a
19:14livello di numeri al mondo secondo solo al campionato del mondo quindi confermo quello
19:21che hai detto probabilmente gli italiani in generale sicuramente la romagna come dire un
19:28popolo di grandi commercianti nel mondo del turismo di grandi uomini e donne che accolgono
19:37i turisti in maniera solare però in generale tutto il territorio italiano credo che abbia
19:43un potenziale enorme per comunicare e organizzare sport e salute perché credo che faccia parte del
19:52nostro dna noi comunque la nostra cucina mediterranea il nostro approccio anche a
19:58livello sportivo poi lo vediamo oggi con sinner con i grandi campioni è sempre stato di grande
20:04livello poi è ciclico quindi abbiamo nella nostra cultura la capacità di creare e aiutare giovani
20:15talenti a crescere ma anche poi di organizzare manifestazioni sportive internazionali quindi
20:22avanti tutta avanti tutta ti sfrutto ancora per darmi dal punto di vista organizzativo perché
20:27abbiamo il bisogno di continuare a crescere come movimento triathlon in italia quindi lasciando
20:33un attimo da parte il marchio Ironman che ha delle dinamiche anche sue particolari come abbiamo
20:37evidenziato ma in generale il triathlon in italia da sempre fa fatica a prendere piede chiaramente
20:44uno sport che rimarrà non potrà mai ambire a essere popolare come altri sport come la corsa
20:48perché è uno sport complicato anche da organizzare spesso però ci troviamo a combattere delle vere
20:55proprie guerre tra virgolette con un territorio con dei territori che non comprendono realmente
21:01quanto questo sport è comunque quando lo quanto lo sport in generale sia un veicolo di benessere
21:07da tutti i punti di vista quindi secondo te quali potrebbero essere le soluzioni o comunque qualche
21:13tips qualche consiglio da dare ai nostri organizzatori per essere ancora più incisivi
21:17sul territorio per riuscire a far presa bene far sì che una località senta come proprio
21:23quell'evento e che possa quindi contribuire a farlo crescere non solo ospitarlo. Allora mi
21:30allaccio a quello che dicevi tu prima dandoti una news nei giorni scorsi abbiamo presentato
21:38un nuovo progetto di triathlon che si chiama free event endurance che arriva dalla società
21:46che rappresento che è free event entertainment quindi è una brancia di free event e l'obiettivo
21:53è quello di promuovere il triathlon sul territorio in primis romagnolo ma anche nazionale come
22:01attraverso anche delle master class attraverso dei workshop e il lancio che abbiamo fatto di
22:07questo nuovo progetto di triathlon è stato organizzato sotto forma di workshop abbiamo
22:15avuto grandi talenti nel mondo dello sport da Fabian, Alessandro Fabian, il nostro leone
22:23azzurro che è stato presente con noi e ha raccontato ai giovanissimi qual è il percorso
22:32che un giovane atleta deve fare e può fare nel mondo dello sport c'era Davide Cassani che è
22:40l'ex ct della nazionale di ciclismo che ha raccontato anche lui ha dato qualche consiglio
22:46ai giovani age group c'era Scossoli notatore con Martina la sua moglie che anche loro sono
22:53andati alle olimpiadi quindi credo che questo non vorrei dimenticare due personaggi importanti
23:02Luca Facchinetti il facco che era con noi e anche lui ha il sangue romagnolo e Iader Fabri
23:11che Iader è un ricercatore nutrizionista che ha dato dei consigli molto importanti sul filo
23:19della nutrizione questo per rispondere al tuo quesito la tua domanda molto pertinente che è
23:27questo fondamentalmente dobbiamo cercare di promuovere lo sport del triathlon con le nostre
23:33esperienze però cercando di portare dei contenuti anche nuovi perché è quello che stiamo facendo
23:40oggi e quello che fanno anche altri nostri colleghi cioè di incontrare di incontrarsi
23:47e dare voce alle proprie esperienze è fondamentale nel promuovere un movimento che è molto bello
23:56che è il triathlon quindi quello che per quello che dicevo prima che sono onorato di essere qui
24:02oggi perché tu stai facendo un percorso molto importante per noi che amiamo questo mestiere
24:08e dai voce a persone più o meno note che raccontano un'esperienza questo è il modo
24:17ideale per promuovere il triathlon grazie per farlo ti ringrazio di cuore Andrea e ti ringrazio
24:23per quello che ci stai portando in questa nostra puntata e però ha bisogno assolutamente adesso di
24:29emozioni delle tue emozioni quindi raccontaci un pochettino ce ne hai già detti alcuni quelli
24:35che sono stati le tue finish line più significative che hanno dietro magari una particolare
24:41performance o il fatto che ti sei goduto un posto meraviglioso allora secondo me sono tre
24:50la prima cervia è il mio primo Ironman a casa quando praticamente ho percorso la maratona e
25:00incontravo in ogni angolo un amico un familiare la mamma che mi diceva quanto sei bravo nonostante
25:08il mio passo nella maratona fosse lentissimo credo che questo sia un ricordo indelebile
25:15e il secondo forse per la vacanza ma anche per il paesaggio è quello di Copenhagen perché
25:27fattore molto importante è la famiglia o comunque chi ti accompagna in un percorso di vita che ti
25:35supporta e sopporta come diciamo sempre quindi per poter far l'Ironman devi avere delle persone
25:40a fianco che capiscono la tua passione e la sposano con te come ha fatto mia moglie Silvia
25:48come hanno fatto i miei figli Matteo e Cecilia che accettano il mio modo di essere assente in qualche
25:56modo perché vado ad allenarmi piuttosto che accettano che la vacanza venga programmata
26:02per fare la gara di triathlon e quindi Copenhagen è stata una delle vacanze e gare più belle la
26:08terza significativa per il mio benessere io qualche anno fa ho subito un intervento abbastanza
26:17importante e durante questo processo di ripresa la mia grande motivazione per cercare comunque di
26:28riprendermi al più presto è stato pensare ad Ironman quindi pensare a una gara di triathlon
26:34che potesse in qualche modo riportarmi a quello che ero prima e quindi Ironman di Portogallo
26:42Cascais la mia finish line con all'arrivo mia moglie i miei figli che mi aspettavano sono
26:51arrivato a notti inoltrata normalmente arrivo con la luce del giorno quindi ho dei tempi
26:56abbastanza soddisfacenti per quanto mi riguarda lì non avevo preparazione l'ho fatto con la
27:03testa però probabilmente è l'Ironman che mi ricorderò in maniera più più bella oltretutto
27:10cosa è successo prima frazione di nuoto mare grossissimo panico quindi sono andato completamente
27:19in panico dopo circa 800 metri perché il mare era freddo le onde erano molto grosse e lì ho
27:28capito che cosa può fare la mente umana se ovviamente riesce a gestire le emozioni quindi
27:36ho galleggiato ho temporeggiato circa 5 6 minuti buoni e sono ripartito a rana cercando comunque
27:44di superare quel blocco che la mente a volte ti riserva in maniera inaspettata e una volta
27:52superato quel blocco ho capito che ne sono uscito un po più forte di prima che bello
27:58fantastico abbiamo fatto un pieno di emozioni ma abbiamo ancora una domanda finale da fare
28:03a nostra andrea il sogno del cassetto che sia come organizzatore magari di un grande evento
28:08ancora nella romagna comunque in italia o che sia anche ovviamente da triatleta magari c'è
28:14quella gara lì che dici io prima o poi allora vai faccio sognare vanto nel mio palmarès 13
28:24ironman di cui uno non terminato perché ho avuto problemi di stomaco però 12 con finish line
28:36quindi a livello sportivo il mio sogno che sto inseguendo che spero di realizzare è volare a
28:45cona volare a cona e cercare comunque di essere parte di quella manifestazione che è per noi la
28:52mecca del triato a livello professionale come hai detto prima sono un organizzatore di eventi ho
29:01avuto la fortuna di organizzare eventi di formula 1 di eventi sportivi importanti sicuramente il
29:07mondo delle olimpiadi è un mondo che mi affascina molto sarebbe bello poter essere parte dell'
29:13organizzazione delle olimpiadi di milano cortina perché esprime le eccellenze italiane di fronte
29:20ai riflettori di tutto il mondo e quindi col mio team che anche loro a livello professionale mi
29:27permettono di allenarmi sarebbe un traguardo importante poter organizzare qualcosa durante
29:33le olimpiadi fantastico e stiamo con gli occhi puntati perché il nostro andrea come abbiamo
29:37capito gli obiettivi se li va a prendere grazie andrea di cuore per questa bellissima chiacchierata
29:42finisce qui la nostra puntata di mondo triathlon ci vediamo per la prossima sempre su bike channel
29:48da duscei io triamo buon triathlon a tutti ciao amici