Basket Zoom Europa - EP3 - Milano travolta al Pireo, Virtus ko VS Zalgiris | Con Coach Attilio Caja
Category
🥇
SportTrascrizione
00:00Amici di canale Europa Sport, amici di BasketZoom, benvenuti a questa terza puntata della stagione.
00:22Io sono Igor Boracchi, come sempre parleremo di basket, basket europeo, di campionato di Eurolega
00:28soprattutto e come sempre lo facciamo in compagnia di ospiti altamente qualificati. Oggi ho l'onore,
00:34il privilegio e l'immenso piacere di avere come ospite un coach a cui io sono molto molto
00:40affezionato. Abbiamo un collegamento direttamente da Pavia, coach Attilio Caglia, che ringrazio per
00:46essere qui. Grazie a te dell'invito, buona sera a tutti. Bene, allora coach, come molti potranno
00:56immaginare, insomma c'è tanto da raccontare avendo un ospite come lei. Io partirei subito,
01:03prima di andare ad analizzare quello che è stata la seconda giornata di Eurolega, la terza giornata
01:07di campionato di A1, vorrei insomma chiacchierare con lei su quello che è stato un po' l'evoluzione
01:14e per come l'ha vista lei del basket in Italia e non solo. Perché quando parliamo con Attilio
01:22Caglia parliamo con un allenatore con qualcosa come più di 30 anni di esperienze sulle panchine,
01:28tutto nasce da Pavia nel lontano 92, tra l'altro il coach ha avuto anche io penso il piacere di
01:35poter allenare un giocatore di una classe sopraffina come Oscar Smith e poi insomma una
01:41carriera che ha continuato allenando in grandissime piazze importanti, ne dico alcune perché tutta
01:48sarebbe molto lunga, ma insomma parliamo di Pesaro, parliamo di Roma, parliamo di Milano,
01:51parliamo di Varese, parliamo di Udine, di Reggio Emilia, Napoli, Roseto, insomma lo stivale
01:58coach lei l'ha girato parecchio, ha fatto tante esperienze ma partendo da Pavia a arrivare
02:06fino all'anno scorso con la fortitude Bologna, se volesse descrivere il
02:13suo cammino all'interno insomma di questo trentenno di basket come lo descriverebbe? Che
02:18cosa è successo in questi trent'anni e come si è evoluto il basket secondo lei? Ma diciamo dal
02:25punto di vista personale un cammino che mi ha dato grandissime soddisfazioni, che da un
02:34gioco è diventato un lavoro, una professione che mi ha permesso di rimanere 32 anni in Serie A,
02:43riuscendo a fare sempre annate positive, guardavo ieri guardavo ieri così per curiosità in 32 anni
02:52ho avuto sette esoneri e diciamo che c'era il grande Ruggia di Bosco diceva che gli allenatori
03:03si dividono in due categorie quelli che sono esonerati e quelli che saranno esonerati e quindi
03:11voglio dire esonero a parte il gioco io ho fatto 7 su 32, tu fai una stagione e su 32 partite ne vinci
03:2325, puoi immaginare che su 32 partite ne vinci 25 forse se non arrivi al primo posto della classifica
03:31arrivi al suo, quindi questo è il rapporto di quello fatto quindi ho avuto grandissime soddisfazioni
03:40sono partito così senza mai minimamente pensare anche alle progesse aspettative di dove potesse
03:49arrivare io mi ricordo che la prima volta che vado a Roma nel 94 col presidente Borbelli e
03:57a un certo punto all'atto di stipulare il contratto per la casa dove risiede dove alloggiare c'era la
04:06titolare che mi diceva guarda noi a Roma facciamo il contratto con i patti in deroga i patti in deroga
04:12durano 4 anni più 4 rinnovati e lei non se lo immaginava nemmeno di stare 4 anni a Roma
04:17sono messo a ridere e gli ho detto vabbè cominciamo a fare qualcosa che poi si può sempre disdire bene a Roma sono rimasto 5 anni
04:29poi sono andato due anni a Pesaro e poi sono ritornato altri due anni a Roma quindi invece di
04:36farne 8 ne ho fatti 7 questo per dire un episodio piacevole di quello che tutto lo sviluppo
04:43di quello che è stata la mia la mia carriera dal punto di vista tecnico sicuramente le
04:50grandi evolversi del gioco è stato dal punto di vista fisico dal punto di vista fisico dal
04:56punto di vista atletico dove c'è stata una grande evoluzione prima se parliamo i primi anni
05:03primi anni di Roma c'era un giocatore come Ugo Scolacchini io ho preso da Milano che è stato
05:10dominante in quel campionato poi dopo nei successivi anni di Roma ho avuto Carlton Myers un altro
05:18giocatore che nel punto di vista atletico è stato dominante in quegli anni c'erano solo due giocatori strategici
05:24qui e per 2-3 decimi da una squadra col proseguo del tempo fino ad arrivare ai giorni d'oggi il
05:37basket è molto più sotto un aspetto fisico importante ogni squadra ha 6-7-8 giocatori
05:44da un punto di vista atletico importante e questo è stato un po' quello che ha fatto la differenza
05:51per arrivare per dire dopo e prima l'aspetto tecnico tattico in una squadra era importante
05:59adesso lo è ancora in a due sicuramente in a uno a un medio alto livello ma se vai in Eurolega la
06:08differenza la fanno l'atletismo e la fisicità dei giocatori dei piccoli dei polentri che hanno la
06:15panna in mano dove nel finale delle partite si vede chi ha la panna in mano gioca in isolamento
06:23e chi ha più qualità fisica e talento vince le parti. Tra l'altro ha parlato di Sconocchini a Roma
06:30ma se non ricordo male lei ha allenato anche un certo Obradovic in quel di Roma attuale adesso
06:36allenatore del Monaco in Eurolega dico bene? Assolutamente l'ho rivisto quest'estate a Bormio
06:43ero qualche giorno di vacanza era lì a Monaco con il Monaco con la sua squadra abbiamo assistito
06:51su allenamenti mi parlava con grande piacere ma già in altre occasioni aveva avuto modo anche in
06:57altre interviste di ricordare quel prigioniero romano che era stato piacevole per entrambi è
07:03una persona che io ricordo con grande piacere è uno di quei grandi giocatori che ho avuto l'onore
07:09la fortuna di allenare. Ecco ma Obradovic già si vedeva in campo che avrebbe fatto una carriera
07:15di allenatore oppure è stata una sorpresa per lei? Devo dire che è stata un po' una sorpresa anche
07:21secondo me anche se poi sul campo era molto disciplinato molto ordinato però era un po'
07:29che non dico che stesse sulle sue ma non era un grande che perché l'empatia e fosse così
07:39perché c'era già un gruppo affiatato a Roma arrivato come straniero uno dei due però dal
07:47punto di vista dello spessore umano altissimo della persona di alto livello però che potesse
07:55essere una persona affidabile nella vita fuori di dubbio che arrivasse a essere un eccellente
08:00allenatore di Orulega è stato un po' una piacevolissima sorpresa però mi fa molto sono
08:08molto contento per lui perché si merita il meglio. C'è tra le varie squadre che ha allenato e io mi
08:14permetto di dire può essere che diciamo la parentesi Meneghina con l'Eurolega e con un
08:20certo giocatore come Gallinari ha rappresentato un po' insomma l'apice o perlomeno un punto
08:26veramente importante molto alto della sua carriera cioè la capacità la possibilità
08:30insomma di appunto di allenare in Eurolega e di avere a disposizione un giocatore così
08:35importante come Gallinari che probabilmente il mio personalissimo pensiero se non fosse
08:39stato per gli infortuni avrebbe dato effetto molto di più in NBA. È stata un'annata strepitosa mi
08:47ricordo che il presidente Corbelli mi chiamò dopo cinque partite che iniziò l'allenatore
08:53Markowski e poi mi chiamò dopo cinque partite e quando arriva io cominciò la prima giornata di
09:00Eurolega e giocavamo al forum contro una squadra Carnas, la squadra Lituana. Era ancora la formula
09:08che c'era un giroleo unico a otto squadre quindi con 14 partite e quindi un'esperienza incredibile
09:17e ricordo di quell'annata e dal mio arrivo pur con l'Eurolega noi in campionato non perdemmo mai
09:25due partite di fila, una vinta una persa o due vinte tre vinte c'è una parentesi positiva tant'è
09:33che arriviamo a un semifinale per tempo otro semifinale che era nel suo momento di massimo
09:40splendore, la sera che vinceva tutte le partite sicuramente ma alla fine delle partite noi eravamo
09:49assolutamente più o meno uno, in grande partita ci fu una grande serie contro Montegranaro che
09:57noi vincemmo ribaltando il fattore campo in caso loro, Enus, un grande Danilo Malinari ma anche
10:04Melvin Booker, Melvin Booker grande giocatore che io che aveva deciso di smettere io ripresi e
10:11padre di Devon Booker esatto padre di Devon Booker che ha avuto modo di conoscere Milano, frequentare
10:17Milano e anche lui intanto dei suoi aneddoti ricorda che andava a passare la palla quando
10:24c'era Danilo Galinari con Obe Galinari in quell'occasione. C'era anche Dusan Vucic a proposito di grandi giocatori
10:33che ho avuto il piacere di allenare Dusan Vucic che poi ho ripreso a Rimini quando sono andato a
10:39Rimini sempre con Corbelli e Capricchioni nel 2011 e fu anche lì un'annata incredibile arrivamo terzi
10:47tra l'altro quell'anno lì e lei uno dei pochi italiani ad avere lo scalpo del Real Madrid
10:52in Erolega. Esatto e per tanti anni ricordo che quando c'era presentazione di partite Real Madrid
11:00contro Armani Milano l'ottimo Nymardi capizziccio stampa diceva ecco l'ultima e unica vittoria
11:09di quell'occasione e noi vincemmo a Madrid contro Real Madrid e in quella squadra dove c'era
11:16un po' di grandi giocatori Petar Naumovski Claudio Cordevella e vincemmo in quel campo. Poi qualche
11:24anno fa il Milano aveva vinto una partita e si è perso però io penso che per 20 anni forse è stato
11:31se non 20 anni forse 20 anni no perché era 2003 forse per 15 anni 15 anni o poco più fosse rimasta
11:40quella partita vittoria. Io dico che un'altra annata molto importante è stata diciamo la sua
11:48seconda parentesi varesina dove io penso che una squadra non blasonata e non stazzata come
11:59potevano essere le grandi squadre che giocavano campionato italiano in quegli anni ha avuto un
12:03record incredibile nel giorno di ritorno io mi ricordo mi sembra tipo qualcosa come 13 vittorie
12:09due sconfitte nel giorno di ritorno e centrando i playoff quando a giorno d'andata eravate ultimi
12:15di quell'anno lì io sono rimasto molto diciamo non dico sorpreso però molto quasi scioccato da
12:25come una squadra che secondo me era una buona squadra ovviamente ben allenata da un signor
12:31coach ma era una buona squadra dove tutti sapevano fare la cosa giusta nel momento giusto senza
12:37grandissimi giocatori c'era comunque Avramovic che alla fine un po' di carriera l'ha fatta
12:43però devo dire la costanza che ho visto in quella squadra nel crederci nonostante le sconfitte
12:49il giorno d'andata esplosa poi il giorno di ritorno per me in questo momento rappresenta
12:55un caso più unico che raro se la ricorda quella stagione sicuramente sì è d'accordo con la mia
13:00disamina? All'andata c'era stato un po' di vicissitudini qualche infortunio e le partite
13:08avevamo giocate però si mancava qualcosa per chiudere il cerchio è stato bravissimo Claudio
13:15Cordebella a individuare i giocatori che sono stati Tyler Larson che giocava in Belgio e Sim
13:26Sandervele che aveva iniziato la stagione a Reggio Emilia poi era subito infortunato ed era
13:32rimasto fuori dalla rotazione di Reggio Emilia perché era infortunato. Claudio Cordebella ha
13:38individuato questi due giocatori mettiamo questi due giocatori è vero che come diceva lei c'era
13:44Avramovic però Avramovic era all'inizio del percorso non è l'Avramovic adesso perché poi
13:50dopo Avramovic ha fatto l'anno dopo ancora meglio dove noi a Varese con 32 conti siamo fuori dai
13:58play-off per differenza però facciamo le finale di Coppa Italia e Avramovic è per la rima
14:07costruzione per andare a giocare ad alto livello però in quell'annata lì con quei due acquisti si
14:13chiuse il cerchio una squadra incredibile che è cresciuta e questo penso che sono dei meriti
14:20ramenatore e orgoglio quando la squadra parte da un livello e arriva a un altro livello. San
14:26Bridia a livello 6 siamo arrivati a livello 9 vincemmo nel ritorno 12 su 14 alla penultima
14:35giornata con quella vittoria eravamo sesti matematici tant'è che l'ultima partita andammo
14:41a Torino però già con l'idea di prepararci per la prima dei play-off che iniziavano dopo quindi
14:48fesce una rotazione perché era assolutamente insignificante per il risultato quindi agli
14:54annali risulta 12 su 15 per noi era 12 su 14 è un'annata incredibile tutti i giocatori crescero
15:06un contropiede eccellente un gioco di transizione eccellente e una difesa veramente solida e questo
15:20è una delle cose che ha fatto molto piacere poi io proprio alla fine di questa annata presenti
15:26il premio di allenatore dell'anno 20 anni dopo a quello che avevo fatto a Prima Roma nel 97-98
15:35allenatore dell'anno quindi è molto gratificante per me in questo percorso di 20 anni essere che
15:43la palestra era cambiata molto essere riuscito a rimanere ad alto livello. Ecco coach un'altra
15:50cosa importante lei spesso è soprannominato il sergente di ferro anche in partita lo dico in
15:57maniera molto serena ma insomma sarebbe stupido negarlo anche sente molto la partita insomma io
16:03raramente ma anzi penso di non aver mai visto una sua partita lei seduto sulla seggiolina a dare
16:10direzione sempre in piedi sempre fare chilometri nell'area tecnica a volte anche in campo come
16:16spesso accade e spesso e volentieri anche urlare molto sia anche contro i giocatori io ho notato
16:23questo però che chi i giocatori e sono tanti insomma che diciamo sono riusciti a reggere
16:31questa situazione questa pressione anche questo coinvolgimento da parte sua poi nel nel tempo ne
16:38hanno quasi tutti tratto un enorme beneficio nel corso della loro carriera soprattutto anche in
16:45termini economici perché chiaramente un conto giocare in italia o comunque varie squadre dove
16:50potevano percepire un certo stipendio ma io dico sempre dopo la cura caia arrivano sempre grosse
16:58occasioni e spesso volentieri chi resiste a determinati livelli poi magari si vede raddoppiare
17:03o triplicare lo stipendio. Questo l'ha dichiarato anche Avramovic, Avramovic quando due anni fa
17:12ha vinto il mondiale, è stato un giocatore importante, ha detto io ho avuto una buona squadra
17:17ha avuto la migliore vittoria mondiale, è messo nel miglior quintetto del mondiale, ha detto io ho avuto
17:25quell'esperienza dopo quell'esperienza mi sentivo pronto a tutto, anche il passaggio da altre parti
17:32è stato molto importante. Guardi io a proposito della sua premessa quando diceva mi vede sempre
17:38in piedi mai seduto io ho detto mia moglie che la prima volta che durante una partita mi vede seduto
17:45dobbiamo dire ferma qui è il momento che siamo arrivati è il momento di cambiare mestiere fare
17:51un'altra cosa e quindi io penso di trasmettere l'energia, di dare l'energia a tutto il campo, i giocatori
18:00vedono combattere, vedono un allenatore aggressivo e automaticamente devono essere aggressivi. L'anno
18:07scorso sono arrivato a Bologna e all'inizio della stagione c'erano molte giocate critiche verso
18:13Aradori e Fantinelli per gli anni precedenti, io ho dato fiducia a loro, ho lavorato duro a
18:20Aradori il MVP del campionato e Fantinelli un giocatore che ha firmato con noi l'anno
18:28scorso a 90.000 quest'anno è andato a Brighis e ha raddoppiato letteralmente il suo salario. A
18:35proposito sempre dei giocatori uguale Alberto Conti che ha firmato un giocatore a 30.000 quest'anno
18:41è andato a Roma e ha raddoppiato, sono tanti come quelli che diceva lei di Varese, io sono
18:48arrivato a Varese Claudio Goldebella sempre in quegli anni mi disse guarda noi abbiamo Ferrero
18:55l'allenatore non lo vede, non è anche per gli allenamenti lo vede, cosa dobbiamo fare? Io ho
19:02detto vediamo di riuscire a trovare un ruolo, una dimensione, Ferrero che era sempre giocato da
19:08tre per un equilibrio di squadra avendo grandi solisti come Erik Meynor, Chris Ejenga, Alano
19:17Zicche, Strauti, no Strauti e Leone, Rautis, Rautis aveva quello e qui aveva un giocatore importante per Varese
19:36poi dopo diventa capitano Alda Carini, insomma tanti veramente come diceva lei, tanti giocatori che poi
19:44ricordano queste e io penso che il compito di un allenatore sia quello di valorizzare al massimo
19:50i propri giocatori, io so quanto lavorano con me quando poi vanno a monetizzare i salari successivi
19:56mi fa molto piacere sono molto contento. Dovrebbe avere una royalty probabilmente su queste cose
20:02mi basta il loro riconoscimento, il loro pensiero mi fa molto piacere, altrimenti io sono pagato per
20:10fare allenatore per valorizzare. Si e aggiungo è pagato e sono pagati anche i suoi collaboratori
20:17con i quali ogni tanto giustamente il coach si sfoga ogni tanto ma d'altronde devono anche
20:22loro saper reggere io dico giustamente la tensione e i momenti particolari della partita
20:27della stagione. Senta coach invece parlando dell'ultima dell'ultima sua esperienza l'anno
20:32scorso che io comunque reputo positiva pensi l'anno scorso io parlavi in radio nella trasmissione di
20:38basket all'inizio del campionato dissi proprio la fortitudo torna in A1 indipendentemente da
20:46roster torna in A1 perché ha preso un allenatore come Caglia, poi c'è stato il crack Trapani che
20:51chiaramente ha rivoluzionato insomma tutto quello che è stato il mondo del basket della 2 perché
20:57oggettivamente capitali e investiti in giocatori oggettivamente fuori categoria e con un profondità
21:05di roster anomala per la 2 avete avuto la sfortuna appunto di incontrarli in finale e
21:11quindi di playoff e quindi a salire in A1 è stata Trapani. L'ultimo anno io se non mi sbaglio lei
21:19aveva comunque un altro anno di contratto con Bologna dopo comunque un'annata positiva ha
21:25deciso comunque di lasciare non c'erano più le condizioni è rimasto scioccato da qualcosa?
21:32No beh diciamo che è stata una decisione un'altra io ho preso atto e mi difendo c'è un atto
21:46contenzioso per la mia difesa per quanto riguarda l'annata è stata un'annata strepitosa a detta di
21:54molti eravamo una squadra che dovevamo arrivare in età classifica siamo partiti molto bene con
22:018 vittorie di fila siamo arrivati siamo stati in testa per 21 partite abbiamo perso il primo posto
22:09all'ultima giornata della prima fase arrivando a secondi arrivando a secondi però eravamo nelle
22:17finale di Coppa Italia dove in semifinale abbiamo giocato contro Trapani vincendo di 30 punti
22:24contro Trapani e da quel momento il presidente Antonini che è un presidente che sa quello che
22:29vuole ma non sa quei fatti non come le chiacchiere lui ha detto che voleva salire in A1 e ha fatto
22:36di tutto e ha preso i giocatori è andato sul mercato ha fatto di tutto per salire in A1 e c'è
22:41altri lo fanno con le chiacchiere con le parole non lo fa sostanza quindi io veramente tanto di
22:49cappello presidente Antonini e non capisco quelli che c'è possano criticare uno va valutato per
22:56quello che fa lui fa il presidente non deve fare il piacione agli altri certo gli avversari può
23:02dar fastidio che uno che ha una così grande forza economica per poter fare certe operazioni però
23:09va bene lui a farlo fanno bene i suoi tifosi di Trapani la società che mette a disposizione
23:16grandi capitali e veramente quando dici che vuole vincere fa di tutto per vincere però nonostante
23:23quello siamo andati vicini uguali perché abbiamo perso 3 a 1 però abbiamo fatto tutta la finale
23:30senza padroni che le divide il campionato gara 2 abbiamo avuto una decisione arbitrale che è
23:41stata da tutti riconosciuta sfortunata al nostro svantaggio non si meritano di sconforto che ha
23:52dato un pugno a una porta e si è fatto rotto la mano e ha dovuto giocare altri due con 12 punti
23:59alla mano destra una mano di tiro e noi siamo riusciti a vincere e abbiamo perso di due la
24:05quindi siamo andati vicinissimi uguale grande orgoglio di quella nata grande orgoglio di quella
24:12squadra grande orgoglio del pubblico fortitudo che è stato veramente un piacere essere dalla
24:20parte loro c'è spinti per molto rimane solo episodi e sentimenti positivi per me di quella
24:27nata e poi come dicevo ho preso atto della decisione unilaterale della società vedremo
24:34come il giudice va bene no di quello non voglio parlare anche perché ci mancherebbe non è questo
24:41non siamo noi persone per discutere di queste cose resta il fatto secondo me di un'ottima
24:46stagione appunto che senza diciamo come ha detto lei le decisioni di Antonini è difficilmente insomma
24:54mi sarebbe scappata la 1 tra l'altro io dico benvenga avere personaggi di questo tipo anche
24:58in a1 perché comunque investono capitali come ha detto lei fanno anche da traino e quindi permettono
25:04un innalzamento medio anche del nostro campionato cosa che abbiamo bisogno ma aggiungo io poi
25:10dobbiamo anche uscire un po secondo me la lega e il campionato italiano deve un po trovare delle
25:16fonti fatemi dire di finanziamento per le società al di fuori di personaggi che hanno le disponibilità
25:23quindi dei maniati come lo sono stati negli anni 80 e anche negli anni 90 personaggi importanti
25:28mi viene in mente scavolini per citare un nome molto diciamo abbinabile a una squadra di basket
25:35però diciamo che è il momento adesso di permettere alle squadre di trovare fondi anche da altre
25:43strade detto questo coach guardi a proposito di questi Antonini ha investito anche sul palazzo
25:51per la struttura cioè non è usuale le strutture lui ha speso il palazzo per i tifosi per gli
26:03spogliatoi per le squadre c'è il palazzo che non è di sua proprietà e quindi sono diciamo che è
26:09una spesa quasi a fondo penduto quindi di questo va dato atto e quindi un'altra cosa a merito suo
26:15e altri boh non è che mi risulta che sia una cosa usuale e tanti fan. No poi Trapani ringrazia e
26:23ringrazia anche la squadra perché il palazzetto è sempre pieno adesso e quindi è anche un piacere
26:27giocare in un contesto in una cornice di questo tipo. Io solo una piccola ultima cosa che le
26:33volevo chiedere prima di andare a parlare di Eurolega ho letto in una sua intervista mi
26:38sembra di un anno fa che lei durante i primi diceva che durante i primi dieci minuti o nove
26:44minuti della partita le sue squadre fanno quello che avete provato diciamo in allenamento dopodiché
26:52lei switchava un po' a sensazione cioè capisce l'attimo il momento della gara vede i giocatori e
26:57gestisce insomma la squadra per come la vede in campo mi spiega bene questa questa cosa perché
27:04magari io lo trovo molto interessante cioè quello che lei ha detto però se ce la può spiegare bene
27:11no penso che fosse un'idea un po più generale dove dico secondo me le squadre in generale nel
27:19primo quarto primi dieci quindici minuti si vede in campo quello che fanno durante la settimana
27:27come arrivano pronte la partita il lavoro se questo vale non solo per le mie squadre la
27:33considerazione di quello che io vedo delle altre squadre quello che si vede nei primi dieci quindici
27:38minuti quello che riporti della settimana rifatti sia a livello di preparazione tecnico
27:43tattica sia a livello di preparazione mentale se la squadra arriva pronta la partita arriva
27:48meno pronta se arriva intensa seria concentrata se arriva agonisticamente competitiva questo
27:56secondo me vale in generale per dopo di che è chiaro che cominciano a esserci le varianti le
28:02cose della partita c'è ad esempio che dopo due falli quando un giocatore fa due falli
28:16immediatamente l'allenatore lo deve togliere io lo faccio sempre così a volte lascio andare
28:21avanti il giocatore perché poi da togliere il giocatore e poi rimetterlo quando sono passati
28:27dieci minuti che lui è fuori partita oppure finisce poi lo rimetti e finisce la partita con tre falli
28:33secondo me se un giocatore importante ha perso il ritmo non è sempre facile fare dei cambi hai
28:40un giocatore in ritmo un giocatore in partita fai un cambio lo togli quando lo rimetti e lui rientra
28:46in partita questa volta succede anche quando tu stai andando bene cioè c'è la squadra che fa
28:52andando bene comincia a fare i cambi quando fai i cambi magari rischi di perdere l'indersia il
28:59giocatore che solo è in buon ritmo con fiducia non è automatico e quando dopo cinque minuti
29:04rientrano riprendono il ritmo riprendono la fiducia allora dici ok ma ora se si stancano
29:10ma se si stancano sono gli altri che devono stare pronti e non stancarsi dopo di che sai
29:17per diverse volte c'è stato un po' questo mio confronto con i miei assistenti che mi
29:23dicevano per ultimo l'anno di Reggio Emilia Cicciarini Cicciarini giocava 40 minuti i miei
29:33assistenti dicevano ma dai cambiamolo se no arriva stanco alla fine e io dico sì è vero noi adesso
29:40siamo più 10 siamo pari se lo cambiamo e lo mettiamo fresco alla fine ma se alla fine siamo
29:47meno 15 che vantaggio ha che lui sia fresco quando siamo meno 15 se noi teniamo bene arriviamo agli
29:55ultimi cinque minuti e siamo noi a più 15 allora più 15 gestiamo la sua stanchezza sul più 15 ma
30:03è inutile arrivare alla fine freschi a meno 15 e lo stesso dica sì con la Radori l'anno scorso
30:09ecco penso in questi ultimi tre anni Cicciarini e Reggio Emilia dove Reggio Emilia facevano campionato
30:15Cicciarini giocava 40 minuti in Coppa nessuno pensava che potessimo arrivare in fondo siamo
30:24arrivati a fare la finale di FIBA Euro Cup che per carità non è la Coppa più competitiva però era
30:31portata alla squadra è un impegno sì ma Reggio Emilia non era la squadra più competitiva o il
30:37budget più competitivo però era un impegno partite campionato trasferite e noi siamo arrivati in fondo
30:43alla Coppa e settimi in campionato Cicciarini giocava 40 la domenica 35 uguale allo sforzo
30:50Radori, Radori ha fatto così e siamo arrivati a fare la finale quindi se c'è una buona preparazione
30:56una buona preparazione fisica mentale durante la settimana certo questo è un discorso di FIBA
31:03a parte l'Eurolega è un discorso che non è proponibile con le squadre che giocano l'Eurolega
31:09che hanno impegni considero avvicinati e così di alto livello però altre squadre soprattutto
31:15chi gioca una volta a settimana se non è buona preparazione non si trova in campo per tantissimi
31:24Ecco a proposito di Eurolega adesso apriamo il capitolo Eurolega io l'aprirei con le dichiarazioni
31:29scolvungenti oggi del General Manager dell'Olimpia Milano Cristos Stravropoulos lo leggo bene perché
31:36è un po' non scioglilinga e poi ha detto paratinai con quest'Olimpia e con queste fenerbacce secondo me
31:41sono le squadre più favorite per vincere questa stagione di Eurolega aggiungo io meno male che lo
31:47dici tu insomma è come dire insomma abbiamo scoperto l'acqua calda o è meglio essere ricchi che poveri
31:54detto a vattute a parte insomma premesso che il General Manager dell'Olimpia non ha detto niente
32:01niente di nuovo niente di particolare ha parlato della squadra campione in carica e forse
32:07delle due squadre più attrezzate per avere il titolo Olimpia con queste fenerbacce parliamo di
32:13questo secondo turno di Eurolega che si è giocato settimana scorsa tra l'altro questa settimana c'è il
32:18doppio turno con partite interessantissime tra l'altro c'è il Trinchieri che viene qua in Italia
32:24si fa la doppietta giocando con Bologna e con Milano detto questo parliamo della seconda
32:31giornata dove c'è stato secondo me il big match tra FS e Fenerbacce il derby di Istanbul grande
32:38prova io dico l'ennesima di Nicolo Melli ecco coach le faccio vedere questa statista le racconto
32:45questa statistica Melli in due partite ha preso sette tiri però se vado a vedere il plus minus
32:52complessivo delle due gare è a più 21 con lui in campo e percentuale simile ce l'ha Hall non a caso
33:00due grandissimi difensori io penso che questo spieghi molto insomma di cosa vuol dire avere
33:08giocatori intelligenti oltre che giocatori che sanno fare canestro sì però all'occasione sanno
33:15anche fare canestro che Melli ha segnato la bomba del pareggio nella partita di campionato che hanno
33:21vinto poi al supplementare erano meno tre addirittura ha fatto un tiro libero però non è stato neanche
33:26preso il ferro poi dopo la panna è rimasata fuori è arrivato lui da lì e quindi insomma poi ha vinto
33:33Melli ha anche qualità offensiva e come Hall anche Hall ha qualità offensiva che in Italia
33:39lo ricordiamo partite da 20 punti però se sono veramente team player si mettono a disposizione
33:44della squadra quello che c'è bisogno fare c'è bisogno di fare una partita difensiva come
33:50Mastini lo fa, c'è bisogno di fare un aiuto difensivo, subire uno sfondamento lo fanno, c'è bisogno di prendersi un tiro
33:57lo prendono sono sicuramente uomini squadra e infatti ero sempre giocato in squadre di alto
34:02livello Melli ha giocato Fenerbahce prima poi vince ad alto livello viene a Milano alto livello torna
34:08a Fenerbahce alto livello non è un caso che le squadre di alto livello prendono certi giocatori
34:14ha messo anche il piede in America quindi nell'intervallo quindi tra queste due squadre
34:19senta una cosa poi parlando invece delle FS ha messo prendo un po' il rendimento di Outuru che al
34:24momento si conferma miglior centro di Eurolega e dico anche che in casa FS c'è questa situazione
34:31un po' strada di Poirier che è uscito da Real Madrid per una questione di contratto non gli andava bene
34:36rinnovare a poco più di un milione di dollari l'anno ma arriva alle FS come centro titolare
34:42e si ritrova ad avere un minutaggio inferiore rispetto all'anno prima è vero che siamo inizio
34:47della stagione le squadre devono ancora trovare la chimica e però questo succede spesso quando
34:53certe squadre allestiscono roster così lunghi così profondi perché giustamente hanno questo
34:59impegno importante e a volte fa strano anche non vedere in campo certi giocatori abbiamo parlato
35:05di Melli non è mai partito in quintetto magari entra dopo 7-8 minuti poi magari le finisce le
35:12partite non le inizia Melli però insomma cose che succedono quando queste squadre costruiscono
35:20dei roster che coach mi faccia dire forse in Italia non si sono mai viste forse Milano si avvicina per
35:26profondità di roster a queste corazzate però oggettivamente sono tanti tanti giocatori che
35:32diventa anche difficile gestire durante la settimana anche perché poi ognuno vuole il
35:36proprio minutaggio e ognuno si sente importante ognuno vuole partecipare per vincere la partita
35:48Guardiamo Milano, sì guardiamo Milano, come sono Milano la giornata, venerdì contro
35:55Parigi la squadra di Parigi domenica campionato martedì giovedì domenica Scavati e queste come
36:04sono le nostre lo sono anche Fenerbace, Palazzinai perché forse da noi c'è il campionato un po' più
36:10competitivo rispetto agli altri campionati dove ci sono sì 4-5 squadre però se guardiamo come
36:16dicevo prima Fenerbace domenica stava perdendo in casa dell'ultimo in classifica quindi è chiaro
36:23che sono forse questi organici, i conti si fanno alla fine, è chiaro che all'inizio ci sono dei
36:30giocatori che sono un po' penalizzati, magari c'è chi è più pronto, chi non è pronto, però all'arco
36:35della stagione c'è sicuramente bisogno di tanti giocatori e queste squadre che puntano al top
36:40che grazie a fortuna per me non c'è problema di fare passi così profondi perché alla fine
36:49devono arrivare e se succede con Milano che sia fortuna Nebo c'è troppa differenza tra Nebo e
36:55McClelland o Diop che possono essere. Dall'altra parte invece sono tutelati, anche tutelati
37:01che durante la stagione prima o poi ci sono sempre. L'Olimpico invece parlando di un'altra
37:09squadra che a cui sono affezionato che è lo Zagris più che altro perché è allenato da Trinchieri,
37:14allenatore italiano che stima tantissimo, batte lo Zagris e qui Trinchieri si lamenta un po'
37:19troppo diciamo della disparità di tiri liberi, Vesenkov 13 tiri liberi durante la partita,
37:26in totale 43 su 25 a favore dell'Olimpico, se effettivamente un pochino questa disparità si è
37:36vista e Trinchieri si è lamentato dicendo che Vesenkov bastava che si girava verso l'arbitro
37:40e aveva due tiri liberi. I greci vincono la partita dopo aver perso la prima contro il
37:46Fenerbace, sono ancora un po' una squadra ai lavori in corso, hanno tanti giocatori,
37:52ha ancora poca fluidità che vorrebbe invece un allenatore come Barzokas, ma comunque io penso
37:57due buone partite per l'Olimpico, ma due buone partite anche per lo Zagris che chiaramente è
38:04un inizio confortante per la squadra di Trinchieri, la squadra c'è e io mi sbilancio penso che questa
38:10è una squadra che potrà lottare almeno per arrivare al play-in, vediamo questa settimana
38:16avrà questo scontro molto stimolante tra l'altro giovedì appunto arriva al forum contro Milano
38:22e si sa che Trinchieri e Milano è una storia particolare, sarò al forum, sarò curioso di
38:27vedere insomma questa partita, io ho molto rispetto per la squadra di Trinchieri e mi
38:36auguro veramente di vederla insomma arrivare alle fasi finali di Eurolega. Brevemente la
38:42Stella Rossa è 2-0 vincendo un po' a sorpresa entrambe le partite anche se non ha avuto un
38:47calendario terrificante, squadra quadrata con Bolomboi decisamente sugli scudi, da rivedere
38:54appunto per le prossime partite, adesso avrà Fenerbaccio e Barcellona quindi la Stella Rossa
39:00avrà insomma partite di un livello sicuramente superiore. Parliamo delle italiane, io partirei
39:09in ordine cronologico, anzi parlerei di Bologna innanzitutto, brutta partita, brutta sconfitta e
39:16pesante dico io sconfitta in Francia, io dico solo questo, il dato più sconvolgente che ho visto io
39:22vedendo la partita e vedendo le statistiche sono stati rimbalzi in attacco concessi, troppi, in
39:27un'azione ho contato cinque rimbalzi offensivi con Cesare Widerman, oggettivamente troppi troppi
39:34per una squadra che partecipa all'Eurolega. Soprattutto nel primo tempo, soprattutto nel
39:40primo tempo c'è stata una lampante differenza di energia, di aggressività, poi dopo infatti è
39:47stato anche il rovescio della medaglia però dici ma brutto primo tempo, sotto fuori partita,
39:53poi arrivati quasi a avere il tiro per vincita. C'è stato qualcosa di negativo però c'è anche
40:03delle qualità perché se poi rimonti, sai dopo un primo tempo tutto quello che dici poca energia,
40:08subito i rimbalzi, dici vabbè avranno perso 10 o 15 punti, poi al primo tempo erano sotto anche
40:14quasi 20, poi invece dici no ma alla fine io ho deciso, sì perché è una squadra che c'ha della
40:22tanta qualità e che ha una squadra che è cambiata molto e deve ancora un po' trovare l'omogeneità
40:28tra di loro, trovare un po' le gerarchie, trovare un po' i giocatori su cui puntare. C'è diversi
40:34giocatori nuovi e qualcuno dell'anno precedente che non è ancora il top della forma, magari mi
40:39riferisco a Hackett, a Belinelli. Hackett ecco coach, parliamo di Hackett, io per me in questo momento è un
40:47problema per Bologna, vedo proprio un giocatore che ha una condizione fisica veramente sotto i
40:52tacchi ma soprattutto minutaggio ridotto, pochi punti, poca presenza in campo, cioè onestamente
41:00mi preoccupa un po' vedere giocare in questo modo un giocatore fondamentale, importante come Hackett
41:07che anche in Italia per la stessa fisica perché avere un uno che può giocare sotto canestro,
41:15palleggiando contro avversari non strazzati come lui, insomma non utilizzato, non sfruttato. Io ho
41:23visto un pezzo di una partita dove praticamente è stato solo classato, è vero che i francesi sono
41:28molto atletici a tutti i livelli insomma, però Hackett un po' mi preoccupa. Hackett ha fatto
41:38un 2023 solare, inteso come fine della stagione 22-23, quando Milano ha vinto lo sudetto però
41:47Bologna ha perso la finale, Hackett ha dominato quella finale contro la PIR, io l'avevo seguita
41:52perché commentavo per Radio Rai le partite, Hackett ha dominato quella finale, ha iniziato la stagione
42:0023-24 dove i primi quattro mesi dove la Virtus era a 7 punti dell'Europa League, Hackett dominava
42:09l'Europa League, quindi stiamo parlando di otto mesi fa, otto mesi poi ha avuto l'anno scorso
42:18il ritorno un calo, alla finale playoff è un po' continuato questo calo e adesso non ha ancora
42:26preso quella forma, però io penso che insomma quando un giocatore più avanti col tempo più rimane
42:32fermo nel tempo abbia bisogno per rimettersi in moto, per rimettere in moto sia l'aspetto fisico
42:39che mentale, perché è impensabile che un giocatore che ripeto che ha dominato in Italia e l'Europa
42:44fino a otto mesi fa sia in posizioni così difficili, un giocatore molto orgoglioso
42:51penso che con un po' di tempo possa ritornare quantomeno a dare il suo contributo, magari non
42:57più dominante come prima ma un ottimo contributo. Insomma ci crede ancora, diciamo che a Bologna
43:04Cordinier in questo momento è il giocatore on fire per la squadra Filsinia, c'è da dire che
43:11mancavano Grazulis e Tucker che sono due giocatori comprati proprio quest'estate che la squadra è
43:17progettata insomma per giocare con loro e quindi assenze importanti devo dire che secondo me se
43:25Bologna deve fare qualcosa deve intervenire soprattutto nel reparto dei lunghi perché vedo
43:29Zizic oggettivamente in difficoltà in questo momento Diouf è più performante probabilmente
43:35e anche Banchi lo vede paradossalmente meglio anche di Zizic. A Banchi la scelta poi di decidere
43:44cosa fare molto dipenderà anche dalle possibilità di Bologna e soprattutto di trovare qualcosa sul
43:51mercato perché sappiamo anche che il mercato dell'Eurolega è un mercato particolare, insomma
43:55giocatori che già giocano in Eurolega non possono passare direttamente in altre squadre di Eurolega
44:00se non in determinate finestre quindi si interviene sui lunghi ma bisognerà valutare bene per Bologna.
44:07Parliamo dell'altra squadra italiana in Eurolega Milano che vince una gara soffertissima in casa
44:14al forum contro Parigi. Io dico subito che in questo momento mi sento di dire che appena manca
44:21un giocatore come Bolmaro Milano ha dei problemi. La squadra ha tanti rookie a livello di Eurolega
44:30così come ha detto anche Messines alla stampa è ovvio che ha detto però sono giocatori intelligenti
44:36sono giocatori importanti e si aspetta che ogni volta che vanno a sbattere contro un muro capiscono
44:41e poi reagiscono per la partita dopo. Aggiungo io i rookie li hai scelti te, sappiamo che
44:47l'Eurolega è una lega di veterani quindi è sempre un po' un azzardo andare con giocatori poco esperti
44:55di quel livello. Mancava Nibo che è un giocatore fondamentale che l'anno scorso con il Maccabi ha
45:00veramente rischiato di andare alla Final Four però Milano ha oggettivamente giocato una bruttina
45:05partita contro una squadra fisica contro Parigi ma che tra l'altro ha un modo di giocare non
45:11proprio omologato non proprio come le altre squadre di Eurolega che corre molto. Io dico
45:17Milano ha vinto questa partita perché Schilze nel quarto quarto ha deciso che non voleva perdere
45:22e non so se questo è un bene o il limite della squadra però oggettivamente c'è tanto lavoro da
45:28fare per me su Milano. Nuova e con giocatori giovani quindi ha tanto margine di miglioramento
45:37essendo allenatore che può far crescere tanti giocatori ha sempre fatto e per quanto riguarda
45:45la partita brutta lo so ma a me non è dispiaciuta perché è una partita molto intensa però forse ci
45:52può essere in questa partita quello che può essere l'eventuale problema di Milano cioè io
45:59penso che a livello di Eurolega la storia ci insegna che i terzi quarti i quarti quanti sono
46:07in mano ai piccoli con capacità da soli di creare di battere l'uomo andare al ferro di
46:13averne almeno due o tre per squadra. L'anno scorso ha vinto il Panathinaikos perché aveva
46:19Lucas, prima vinceva la Nefes perché aveva l'arco in emicidio. Milano ha Schiltz, faccio
46:29conto di un giocatore se non dico due ma almeno un altro che possa avere un atletismo con la
46:35capacità di creare dal panneggio e Schiltz è anche un giocatore più portato quasi al tre
46:41all'ara piccola. Dimitrivic oggi non lo vedo pronto per il top livello di Eurolega con i
46:49giocatori che dicevo prima quando Real Madrid vinceva l'Eurolega c'era Rodriguez, c'era Null
46:55per quel giocatore per quel livello e forse ecco Milano che è una squadra che può creare molto e
47:03crescere molto con questi giovani sotto il lavoro di Bessina però in certi momenti ci vuole la
47:09qualità individuale, l'atletismo, la tecnica individuale dei piccoli e forse questo è quello
47:15che può mancare in questo momento a Milano. Sì tra l'altro aggiungo io si parlava tanto della
47:23difficile coesistenza di Melli, Mirotic e Schiltz paradossalmente io ho notato questo che Milano
47:30c'è una fase dove o gioca bene Mirotic o gioca bene Schiltz, difficilmente li ho visti giocare
47:38bene entrambi contemporaneamente o essere comunque diciamo decisivi contemporaneamente
47:44tendenzialmente è come come ha detto lei coach cioè avere un giocatore come Schiltz è chiaro che è un
47:49giocatore che tu utilizzi nel finale di partita, è vero anche che non può essere però l'unica
47:55soluzione palla Schiltz e abbracciamoci tutti perché Milano deve trovare altre soluzioni per
48:00scardinare le difese avversarie, detto questo finché Schiltz la butta dentro voglio dire a
48:06Milano sono tutti contenti, questo è un mio pensiero però se devo dire la verità vedendo
48:12le due italiane Bologna e Milano in questo momento e per fortuna dico in questo momento
48:18perché siamo soltanto alla seconda giornata mentre parliamo è iniziata adesso la terza giornata di
48:23Eurolega dove appunto Milano sta giocando con l'Olympiakos, io dico meno male adesso perché
48:31in questo momento vedo queste due squadre più vicine fatemi dire alle squadre francesi piuttosto
48:36che alle squadre turche o greche però la cosa buona è che c'è ancora tanto tempo, peggio non
48:42si può fare e sono due squadre che sicuramente possono migliorare mentre diciamo i top team di
48:48Eurolega per quanto siano già ancora un quantiere aperto hanno già meccanismi più rodati. Messina
48:56ha detto una cosa al termine della partita in sala stampa che meglio imparare da una vittoria che da
49:00una sconfitta, oggettivamente perdere contro i paregini sarebbe stato un bel problema perché
49:05insomma iniziare 0-2 con un calendario del genere Milano voglio dire avrebbe perso un'altra
49:12occasione di portare a casa una vittoria importante. Coach faccio solo un breve accenno per chiudere
49:18la parentesi Eurolega o comunque per quanto riguarda un giocatore purtroppo ho letto che
49:22Billy Byron in questi giorni ha annunciato appunto di non giocare più a basket e il problema che lo
49:29fa per un problema fisico al gomito che si è trascinato da tanto tempo soprattutto dalla scorsa
49:34stagione a Milano un peccato insomma un giocatore così talentuoso così bravo e anche molto
49:41intelligente dal punto di vista cestistico che debba smettere di giocare per un problema del
49:46genere insomma mi ha un po' dispiaciuto questa cosa non vedere più un giocatore così soprattutto nel
49:52nostro campionato è veramente un peccato. Parliamo di O1 a questo punto chiusa la
50:00parentesi Eurolega. Coach abbiamo una squadra in testa della classifica che paradossalmente è una
50:05sorpresa perché è una neopromossa è Trieste e l'abbiamo avuto ospite Capitano due settimane fa
50:12ci raccontava di come interpretano il basket quest'anno a Trieste di come sono liberi di
50:18giocare di tirare senza problemi è vero che la squadra è una squadra importante perché è una
50:23neopromossa che ha speso tanto ha degli esterni molto importanti molto forti vedi Brown però
50:29insomma è 3-0 tre indizi iniziano a fare una prova possiamo dire che Trieste può puntare
50:36playoff alla finale di Coppa Italia? Ma possiamo dire sicuramente perché già in sede di presentazione
50:44di campionato i Trieste erano un po' due forze neopromosse perché per i giocatori che componevano
50:52la squadra per i budget messi a disposizione era una squadra veramente di insomma che potevano
50:58giustamente ambire alla parte della classifica se poi altissima o alta non il campo lo dimostrerà
51:05però sicuramente non è la famosa parte sinistra della classifica per quanto riguarda Trieste è
51:12un po' il general manager di Varese ha cercato di costruire un po' quello che era l'asse di
51:21Varese quando fece bene con Colby Ross e Michael Brown e poi hanno messo anche Brooks che
51:30come giocatore italiano era riduce da un attimo così così e sono squadra che è vero che gioca
51:37un po' come dicevamo prima di Parigi un basket un po' anovano cioè è molto corri e tira un passaggio
51:47in tiro però hanno anche una difesa più che l'organizzazione di squadra sulle qualità
51:56fisiche sull'orgoglio e sulla competitività dei giocatori sono giocatori molto competitivi
52:03giocatori molto agonistici che chiaramente se tu riesci a fare una buona difesa di uno contro
52:09uno sistema difensivo sei già a buon punto per averlo chiuso e quindi Trieste secondo me ci sta
52:16come lo stesso discorso di Cassiper Trapani ecco non mi stupirei se alla fine Trieste e Trapani
52:23fossero non solo nelle prime otto per i pre-off ma anche una posizione molto più alta di Cassiper.
52:31Tra l'altro Trapani che è 2-1 ma poteva essere tranquillamente 3-0 ha perso la prima partita in
52:37casa con Bologna ma sarei giocata proprio fino all'ultimo tiro parlando invece di Milano in A1
52:45vince la fatica con Brescia ha bisogno di tutto l'apporto e il supporto dei suoi americani per
52:51battere la Leonessa di Brescia io ho una considerazione su una squadra che penso sia un
52:59po comunque sente anche un po sua o suo perlomeno penso sia un po legato questa Varese che prende
53:05più di 100 punti ogni partita come si spiega secondo lei cioè è possibile poter competere
53:12in un campionato come il nostro con questa difesa che se su tre partite è sempre sopra i 100 punti
53:19presi? No non è possibile perché devi fare per vincere devi fare la partita quasi perfetta in
53:28attacco tu giochi bene come si sono stati loro hanno giocato bene partite 30 minuti però è un
53:35calo 5 minuti e con i 5 minuti perdi la partita è stata così nella partita che hanno perso in
53:42casa contro Tortona dove all'intervallo erano avanti 5 minuti nel terzo quarto terza partita è
53:50stata così a Trento e chiaro che giocando con i lui senza un minimo di sistema difensivo
53:59ha un'intervenzione del modo offensivo molto americana basata sulle statistiche basata
54:09sul Moray Ball così però però in difesa a Parigi era una difesa veramente agonistica veramente tosta
54:17e cioè Shields per fare dei canestri ha dovuto fare fondo a tutte le sue qualità tecniche perché
54:25era veramente un'avventura però i giocatori di Parigi erano molto motivati io ho giocato contro
54:31Schorz quando lui giocava a Karlslein in Germania e per la squadra di un medio livello tedesco
54:37noi eravamo in Coppa FIBA con Reggio Emilia e lui la si vedeva che nella difesa non ne fregava
54:44assolutamente niente giocava solo l'attacco e allora c'era un po' il dubbio ma questo giocatore
54:50come farà a salire di livello se non gioca la difesa poi l'ho rivisto sia allo scorso in Euro Cup
54:57che a Parigi e quest'anno cioè quest'anno si applica io voglio non essere triste ma se tu
55:05pensi che la difesa all'isoluto da 1 a 10 cioè lui a Karlslein giocava da 2 a 3 adesso gioca da
55:156 a 6 non è un mastino ma 6 a 7 è assolutamente accettabile ecco quindi quando si dice ma non
55:22ci sono giocatori portati alla difesa e questo non è accettabile non ci sono giocatori che valgono
55:288-9 in difesa ma tra 8-9 a chi giocano da 2 o 3 cioè proprio senza mentalità senza competizione
55:37senza golismo non va bene c'è una via di mezzo che può valere un 6 e quindi fai sì che la
55:44divisa di squadra sia accettabile che è pensare di vincere tutte le partite senza avere un minimo
55:49di applicazione difensiva sia individuale che di squadra vuol dire ogni partita sperare di
55:56fare la partita perfetta è base utopia. Sì coach lei non l'ha detto lo dico io però effettivamente
56:01a parte l'attitudine difensiva dei giocatori però oggettivamente serve proprio un sistema
56:07difensivo che la squadra deve avere e in questo lo dico non perché lei qua presente però insomma
56:13io ho visto tante le partite di lei quando allenava Varese tutta difesa tutta difesa poi
56:19si vinceva dicendo facciamo spesso noi 100 punti si vinceva di 20 punti di stacco contro le altre
56:24squadre che venivano a Masnago quindi anche perché poi dalla difesa se fatta bene partono
56:30le migliorazioni in transizione per careste facili. Manca proprio questo in questo momento a Varese
56:36un impianto difensivo che permetta anche ai giocatori che non hanno attitudini difensive
56:41comunque all'interno di un meccanismo rodato o perlomeno un meccanismo che permetta aiuti e
56:45recuperi insomma di poter sopperire ma in questo momento si punta soltanto a fare un careste o più
56:50degli altri come ha detto lei quando poi finisce la benzina è difficile continuare a fare canestro.
56:56L'ultima considerazione che faccio è il campionato di A. Venezia è ancora a secco di vittorie perde
57:03in casa contro Bologna c'è da dire tante tante assenze per quanto riguarda i lagunari io penso
57:11che alla fine Venezia si riprenderà. Coach invece io le chiedo una cosa siamo in chiusura ma prima
57:17volevo chiederle una cosa su per quanto riguarda il campionato di A2 che lei conosce bene mi dà
57:22due squadre che secondo lei quest'anno passeranno in uno? Beh veramente difficile perché è un
57:32campionato lunghissimo. Chi vince la regular season perlomeno? Ecco la regular season diciamo che diamo a
57:41percentuali Cantù a quella che ha le percentuali più alte. Sarebbe ora di rivedere Cantù insomma in Serie A perché è una
57:48piazza importante che manca devo dire che in A2 quest'anno ci sono tanti di piazze importanti di
57:53basket effettivamente da un po' di anni questo non so se è un bene o male io dico che è un bene
57:58perché vuol dire che evidentemente il livello di A1 è diciamo buono e quindi anche piazze
58:05importanti devono sudare per uscire dal girone dantesco dell'A2. Siamo arrivati alla conclusione
58:12di questa puntata per me è stato veramente un piacere ma spero anche per gli amici a casa
58:17ascoltare una persona estremamente competente insomma che conosce il basket veramente in
58:24maniera sopraffina come coach Caglia. Lo ringrazio di essere stato ospite. Coach io non so per quanto
58:32tempo sarò ancora libero penso poco l'auguro per lei poco se avrà ancora voglia di allenare ma
58:36se più avanti vorrà insomma le porte qua sono aperte ben volentieri per parlare ancora di
58:44basket insieme a noi grazie ancora per essere stato con noi. E' un piacere grazie a voi dell'invito.
58:50La puntata quindi è finita anche per oggi ringrazio tutti seguiteci sui social e niente
58:55buon campionato e ci vediamo la settimana prossima