• 5 mesi fa
Trascrizione
00:00Cari amici di Bike Channel, benvenuti a questa nuova puntata di Mondo Triathlon.
00:29Io sono Dario D'Addonaldone, quest'oggi con noi c'è Vincenzo Martino. Ciao Vincenzo.
00:34Grazie Dario, grazie dell'invito. Ciao a tutti.
00:36Grazie davvero di essere qui con noi perché dobbiamo raccontare un sacco di cose belle del triathlon
00:41con sempre varie punti di vista.
00:44Quest'oggi parliamo di un atleta, un age group, capace di performare a alti, alti livelli, livelli tricolori, ma lo racconteremo tra poco.
00:53Cominciamo con la nostra classica domanda, apriamo sempre con questa.
00:59Vincenzo spiegaci quali sono stati i tuoi primi passi nel mondo sportivo, ma quando eri bimbo proprio, vogliamo conoscere la storia.
01:07Allora, fondamentalmente io ho iniziato da bambino a nuotare, un po' costretto dai miei genitori.
01:14Classico, bisogna nuotare.
01:16Bravo, esatto.
01:18Poi ho provato anche altri sport, delle parentesi con un po' di tennis, pattinaggio sul ghiaccio, piccole parentesi.
01:29Però diciamo che se ti devo dire lo sport che mi ha accompagnato un po' da quando ero bambino all'adolescenza è stato sempre il nuoto.
01:37Il nuoto che ho raggiunto anche a livelli agonistici.
01:42Dopo i 12-13 anni ho fatto quei 4-5 anni a un livello agonistico, quindi con delle gare anche a livello nazionale.
01:51Quindi il nuoto mi ha accompagnato un po' fino ai 20 anni.
01:56Ecco, mi interessa sempre sapere da questo punto di vista, da sportivo molto giovane dicevi, hai cominciato appunto da bambino praticamente fino ai 20 anni.
02:06Come vivevi in quegli anni l'agonismo? Che cos'era per te la gara, lo sport in generale?
02:11Anche perché sono anni in cui si cresce, si vuole stare anche con gli amici, quindi ci sono tante dinamiche.
02:18Allora, non ti nascondo che ci sono state tante difficoltà.
02:23Quando si cresce si fa uno sport così impegnativo e io direi il nuoto è tra tutti gli sport che si possono fare da ragazzo e anche uno di quelli più duri.
02:34Perché tu nuoti comunque in una vasca, fai avanti e indietro senza che ci sia mai una parte ludica.
02:40È solo fatica, sacrificio.
02:43È un'alinea continua.
02:45Quindi è durissimo il percorso che fa un ragazzo, soprattutto quando inizia col nuoto a livello agonistico.
02:52Io ricordo che ad esempio quando andavo a scuola c'erano i miei compagni che facevano calcio, magari si allenavano 2-3 volte a settimana.
03:00Un nuotatore ai 15 anni si nuota quasi tutti i giorni e a volte fa anche il doppio.
03:06Quindi io magari la mattina 2 volte a settimana andavo a nuotare prima di andare a scuola e poi il pomeriggio di nuovo a nuotare.
03:14Poi parecchie ore anche, no?
03:16Sì, sì, parecchie ore.
03:18Quindi ho avuto tante difficoltà.
03:20Un po' ci sono stati i miei genitori che mi hanno supportato perché tante volte dici ma sì basta, non ce la faccio.
03:28Quindi un po' i genitori che ti aiutano a continuare a cercare di resistere ai momenti difficili.
03:37Un po' poi tu crescendo, più vai avanti, più poi ti crei questo carattere, questa forza dentro.
03:43Un po' anche per competizione con i tuoi compagni che vuoi arrivare, alla fine riesci poi a ottenere e continuare.
03:52Poi ovviamente quando arrivi a 18-19 anni, se non hai raggiunto dei livelli che ti possano permettere poi di farlo come lavoro,
03:59fai poi una scelta perché poi il nuoto, a 20 anni non sei tra i primi in Italia, ovviamente non ha più senso poi farlo a livello...
04:08Ecco, questo è sempre un tema, no?
04:10Anche nel triathlon ovviamente, per tutti un po' gli sport che presuppongono da un punto di vista agonistico il salto di qualità
04:16per entrare poi a fare qualcosa di più importante.
04:20Però sappiamo, e noi spesso parliamo di questo e vogliamo lanciare anche questo messaggio importante ovviamente,
04:26lo sport è uno strumento di benessere, chiaramente per alcuni poi anche più fortunati,
04:32se voi tra di voi volete anche un qualcosa di più dal punto di vista agonistico,
04:35parliamo dei grandi campioni che poi magari riescono a raggiungere anche dei livelli internazionali,
04:41ma in generale credo anche per i tuoi figli, no?
04:45Visto che sei papà e tra poco ancora neopapà, e quindi tanti auguri anche per questo ovviamente,
04:51qual è il messaggio che si deve dare in realtà?
04:55Perché per te lo sport comunque rimane tuttora che sei appunto una persona adulta, qualcosa di importante.
05:02Allora io ti dico, adesso appunto a 44 anni, quindi sono passati un po' di anni,
05:07ricordo adesso quegli anni della mia adolescenza come gli anni tra virgolette più belli,
05:14nel senso che avevo creato un gruppo che era la Cannottieri Milano,
05:17un gruppo storico con tanti amici che abbiamo fatto praticamente tutti quegli anni insieme,
05:21facendo gare, uscite la sera, collegiali, ritiri, quindi si è creato questo gruppo bellissimo,
05:28in cui ho condiviso praticamente tutta la mia infanzia, adolescenza,
05:33e adesso lo ricordo veramente con grande piacere, e sono stati anni che per quanto faticosi,
05:38quando ero ragazzo adesso in realtà capisco quello che c'era dietro che è fondamentale,
05:43quindi crescere in un bel ambiente, con persone che amano lo sport,
05:49con una passione sana, quindi non con distrazioni che ti possono portare magari su cattive strade,
05:55e quindi formarti anche poi caratterialmente e anche a livello umano,
06:00come persona che sa stare in mezzo alla gente, che sa affrontare le sfide,
06:04quindi veramente io darei un consiglio ai ragazzi, dire fatelo,
06:09anche se non raggiungete poi i risultati migliori,
06:12ma è fondamentale per tutti fare lo sport e viverlo come è, sì esatto assolutamente,
06:19quindi soprattutto magari ai giorni d'oggi che c'è una tendenza a vivere più sul virtuale,
06:28piuttosto che con tante distrazioni poco concrete,
06:33invece lo sport proprio adesso secondo me è da vivere,
06:36la fatica, il sudore, la frustrazione, perché poi sono tante,
06:42però quelle poi ti aiutano poi a crescere e a maturare dal punto di vista anche più,
06:47come maestri di vita, esattamente,
06:49ma sì esatto, quindi ti dico ho un ricordo bellissimo di quegli anni,
06:53che bello, però adesso continuiamo col ricordo,
06:56perché a un certo punto decidi di appendere la cuffia agli occhialini al chiodo evidentemente,
07:01però cosa succede, come va avanti poi la storia con lo sport?
07:06Poi va avanti che finito sono andato a fare il militare,
07:09che sono stato uno degli ultimi a farlo,
07:11durante il militare ho smesso completamente di muovermi,
07:14quindi ricordo che avevo preso 10 chili nel giro di un anno,
07:18ero diventato un bello cicciottello e tornato dal militare per riprendere un po' la forma,
07:24ho detto vabbè mi rimetto un po' in forma e ho iniziato a fare delle corsette,
07:28quindi ho iniziato un po' a correre.
07:30Però ti chiedo questo, perché in genere i nuotatori con la corsa,
07:34tu avevi dei progressi nella corsa o sei ripartito da zero con la corsa,
07:37perché è semplice ed è facile da fare?
07:40Durante la stagione estiva quando nuotavo si facevano magari degli allenamenti di corsa,
07:46così gradualmente, quindi ricordavo un po', avevo avuto un po' di esperienza,
07:53ma durante gli allenamenti di nuoto combinavamo magari qualche allenamento di corsa.
07:58Fa un po' sorridere, perché io conosco bene Vincenzo,
08:01so bene anche quantomena a piedi,
08:03quindi adesso parla della corsa come se fosse una cosa in più,
08:06in realtà è una delle sue armi migliori anche nel trietro attualmente,
08:10quindi racconta pure.
08:12Poi ti dicevo, ho ripreso a correre solo per tenermi in forma,
08:16piano piano aumentavo un po' il chilometraggio, le distanze,
08:19tant'è che poi ho detto vabbè provo a rimettermi un po' in discussione,
08:23mi sono iscritto alle prime diciamo dieci chilometri, mezze maratone,
08:27e ci ho preso gusto, mi piaceva,
08:31con lo spirito di sacrificio che avevo acquisito dal nuoto,
08:34l'ho riportato anche nella corsa,
08:36perché la corsa è anche quello uno sport impegnativo mentalmente,
08:42sei da solo, e quindi ho iniziato anche lì a fare le prime garette,
08:46poi nel frattempo anche alla Cannottieri Milano, dove nuotavano,
08:50ho formato un gruppo di atletica,
08:54quindi mi sono unito a loro, ho iniziato a fare le prime mezze maratone,
08:59e vedevo che piano piano anche lì i miglioramenti arrivavano,
09:03quindi ho iniziato a fare qualche allenamento più specifico,
09:07qualche ripetuta, c'era un allenatore che seguiva questo gruppo di atleti
09:11che era in Cannottieri, che mi ha aiutato poi a migliorare
09:15e a raggiungere discreti risultati nelle gare di corsa,
09:19quindi dieci chilometri, mezze maratone,
09:22quindi ho fatto un percorso di cinque o sei anni,
09:26dove ho fatto solo fondamentalmente corsa.
09:28Ok, quindi la domanda ovviamente adesso è,
09:31nelle tre manca la bici, ma soprattutto,
09:33com'è arrivato nella tua vita il triathlon?
09:35C'è un colpevole?
09:37Ma sì, ricordo che poi in una di queste gare di corso
09:40ho conosciuto uno dei fondatori del road triathlon,
09:43che era il famoso Mauro Garavaglia,
09:46e ho visto che mi sembrava di essere mitologici,
09:51triatleti...
09:52Cosa sapevi del triathlon a quell'epoca?
09:55E sapevo che era uno sport per superuomini,
09:57quindi lo vedevo come una cosa superbella per pochi,
10:01quindi quando ho visto lui ho detto,
10:03cavolo, mi piacerebbe tanto bene o male il nuoto,
10:06ce l'ho un po' la corsa anche, ho detto, provo con la bici...
10:10Non avevi mai approcciato la bicicletta?
10:12No, no, mai, mai.
10:14E quindi tramite Mauro ero triathlon e ho iniziato a entrare
10:17un po' in questo mondo.
10:19I primi anni non sono stati facili,
10:21perché poi, nonostante uno magari ha delle basi,
10:24ma poi il triathlon è tutt'altra cosa,
10:26quindi imparare a fare triathlon non è una cosa semplice.
10:29Ci vogliono anni...
10:31Esatto, esatto.
10:33Il fai da te nel triathlon non è molto consigliato,
10:37anzi, abbiamo detto più di una volta,
10:39magari trovare anche solo una squadra,
10:41un gruppo di persone che possano dare il là all'inizio,
10:44è fondamentale, al di là di avere un coach che è ancora meglio.
10:47Per chiederti questo allora,
10:49quando è arrivata la prima gara,
10:51come ci sei arrivato, che aspettativi avevi,
10:53cosa hai trovato, la prima zona cambio?
10:56Ma ero molto emozionato,
10:58era tutto un mondo nuovo,
11:00e quindi in realtà pensavo di fare una grande gara,
11:03perché poi l'approccio così un po' da inconsciente,
11:07dico vado lì, faccio una gran gara,
11:09in realtà poi ho preso una batosta colossale.
11:12Ti ricordi il luogo e l'anno?
11:14Sì, doveva essere il 2004-2005 a Rimini,
11:18mi ricordo che ero olimpico in quel caso,
11:22in effetti avevo fatto una parte a nuoto discreta,
11:26quindi ero uscito abbastanza bene dal nuoto,
11:28poi una volta presa la bici è stato un calvario,
11:31nel senso che poi da lì
11:33ti iniziano a passarti tutti da una parte all'altra,
11:36fatica, poi la bici è stata l'ultima disciplina
11:40con cui avevo approcciato,
11:43quindi ero in difficoltà nella bici onestamente,
11:46ma semplicemente con i rapporti,
11:48con la salita, con le curve,
11:50non avevo una gran dimestichezza,
11:52con la bicicletta ho fatto tanta fatica in bici.
11:55Ok, anche perché dobbiamo dirla questa cosa,
11:57è quello che l'ha portato adesso Vincenzo
11:59a togliersi diverse soddisfazioni,
12:01e poi parleremo anche delle recentissime,
12:04ma insomma tante belle gare portate a casa,
12:07il tuo approccio era comunque quello del
12:09voglio dare tutto in gara
12:11per arrivare a centrare un risultato
12:14che mi soddisfi dal punto di vista agonistico,
12:16non era un partecipo perché mi diverto e basta.
12:19Sì esatto, ho sempre avuto un approccio un po' agonistico
12:22e di fissarmi degli obiettivi non ambiziosi,
12:27però comunque che mi davano una bella soddisfazione,
12:30la mia idea non era certo di competere con i primissimi,
12:36ma di competere con gente abbastanza forte.
12:40È subito dietro ragazzi,
12:42perché lui è un po' il modesto,
12:44però è lì che gli morde le caviglie ai primissimi.
12:46E quindi come è andato?
12:48Allora ci dicevi di questa prima,
12:50è arrivato al traguardo,
12:51però anche questa è una domanda classica che facciamo,
12:53è scattato il colpo di fulmine,
12:55hai detto ok, questo è il mio sport,
12:57ho detto vediamo, magari ci penso.
12:59No, ti dico in realtà no,
13:01mi è scattato subito il colpo di fulmine,
13:03è stata un'emozione talmente forte
13:05che mi ha proprio dato una grande soddisfazione
13:10e quindi la voglia di continuare sempre di più,
13:14di conoscere bene le dinamiche di questo sport.
13:17Poi tra l'altro permetti,
13:18sei partito subito con l'Olimpico,
13:20che già comincia a essere una distanza abbastanza impegnativa.
13:24Sì, diciamo che quello era stato un caso,
13:27perché questo gruppo di amici
13:29mi aveva trascinato a fare questa gara,
13:32poi in realtà so che ci sono addirittura alcuni
13:34che si schivano magari direttamente al mezzo Ironman e Ironman,
13:37cosa che fortunatamente non ho fatto.
13:40Poi diciamo che ho continuato su queste distanze,
13:43quindi alternando un po' gli sprint, un po' gli Olimpici,
13:46cercando poi di affinare gli allenamenti,
13:51facendo anche più esperienza,
13:53poi piano piano con tutte le gare,
13:56con le zone cambio,
13:59ci sono voluti un po' di anni
14:01per iniziare a capire esattamente bene
14:04come funzionavano le cose,
14:05perché non è per niente scontato.
14:07Chiaro.
14:08Dal punto di vista dell'ambiente,
14:10rispetto a quello del nuoto,
14:11che cosa hai trovato?
14:12Perché il triatolo, lo sappiamo,
14:13ha un impatto molto forte,
14:15anche se è difficile per un neofita,
14:19nel senso che ci sono tante cose da fare durante la gara,
14:23c'è questa zona cambio
14:24che è sempre un punto di domanda
14:25per chi non l'ha mai vissuta.
14:27Come ti sei trovato con queste novità,
14:29rispetto al nuoto in particolare?
14:32Devo dire che i ragazzi che hanno la nostra passione,
14:35che frequentano i campi gara,
14:39sono tutti molto disponibili
14:41e quindi c'è un ambiente particolarmente amichevole
14:45dove ci si aiuta.
14:49Quando nuotavo ero un ragazzo
14:50e c'era proprio un aspetto agonistico,
14:52molto rigido,
14:53mentre qua invece trovi persone stradisponibili,
14:57gentili, carine,
14:58quindi alla fine ti aiutano tutti.
15:01Si è trovato a tuo agio?
15:02Sì, ci si aiuta sempre,
15:04quindi mi sono trovato a mio agio.
15:06Anzi è proprio stata anche quella
15:08una delle cose che mi ha fatto appassionare
15:10del mondo del triatolo
15:11perché poi siamo noi le persone che lo facciamo,
15:15che poi condividono con te questa fatica.
15:19Certo.
15:20Quindi quella è la cosa poi bella.
15:21Prima di andare avanti
15:22nel racconto delle tue gare
15:23volevo chiederti una cosa.
15:24Hai parlato del Rotriatro,
15:25squadra storica del movimento lombardo e italiano
15:30che è ancora attualmente la tua squadra,
15:32quindi fedeltà assoluta al team
15:35e il triatolo ha anche questa bellezza,
15:37è assolutamente chiaramente uno sport individuale,
15:40ma l'abbiamo detto un sacco di volte,
15:41condividere la fatica con i compagni di squadra,
15:44magari della stessa team
15:45ma anche di altri team che si conosce,
15:47è veramente una figata pazzesca si può dire.
15:50Sì, assolutamente.
15:52Con loro alla fine c'è questo rapporto di amicizia
15:55che è durato negli anni
15:56e quindi alla fine rimani legato al gruppo di amici
16:00per la passione, per la condivisione,
16:03le trasferte,
16:05facciamo anche dei piccoli ritiri.
16:07I terzi tempi.
16:08Esattamente.
16:10Adesso tra l'altro dal 2020
16:12abbiamo anche iniziato un progetto con i giovani,
16:15quindi Kids,
16:16che è una cosa siccome molto bella,
16:19quindi c'è questo nuovo progetto.
16:21Qua viene fuori il cuore da papà.
16:23Sì, è molto interessante.
16:26C'è il nuovo presidente che è Max
16:28che si sta impegnando anche in questo sviluppo
16:31di questo nuovo progetto
16:34che poi appunto i bambini, i giovani,
16:36è la cosa più bella,
16:37introdurli allo sport,
16:38anche se effettivamente non è facile.
16:41Eh sì, è un lavoro.
16:43Soprattutto è una grossa responsabilità
16:46perché non si è solo allenatore,
16:48ma si è anche educatore
16:49di giovani atleti
16:51che devono vivere la loro esperienza.
16:54Continuiamo a raccontare un pochettino.
16:56Dopo questo esordio
16:57ci hai detto sprint olimpici,
16:59ma poi hai sforato anche con altre distanze.
17:01Ho sforato un po' negli ultimi anni,
17:03ho fatto proprio una piccola,
17:05però sono rimasto scottato.
17:07Ho detto aspetta che non sono riuscito
17:10ancora a trovare la quadra
17:11nelle distanze più lunghe.
17:12Probabilmente o fisicamente
17:14ho ancora un po' più di sprint,
17:15quindi posso dare ancora un po' più
17:18nelle brevi distanze,
17:19o comunque l'approccio mentale
17:21per arrivare a una lunga distanza
17:23non fa ancora parte del mio...
17:25non sono riuscito ancora a inquadrarla bene.
17:28E ti dico sinceramente
17:29non ho l'esigenza di buttarmi
17:31a fare queste gare super estreme
17:33per dire devo fare l'Ironman
17:36perché c'ha questo nome.
17:37Quindi tutto sommato va bene.
17:40Sei molto legato alla prestazione
17:42e al migliorarti, mi sembra di capire.
17:43Ti piace proprio dare il meglio
17:45su una distanza che possa fare a caso tuo?
17:48Sì, sì, mi piace e ti dico
17:51ho acquisito un'esperienza negli anni
17:53che mi ha permesso forse più adesso
17:55di aver risultati rispetto a quando ero ragazzo
17:58perché l'esperienza in realtà conta tanto
18:00e secondo me nel triathlon
18:02l'esperienza di saperti allenare
18:04in un certo modo bene è fondamentale
18:06perché ovviamente la parte più difficile
18:08è incastrare gli allenamenti,
18:10sapere come farli,
18:12in che modo unire le discipline
18:15e quindi quando acquisisci quella dimestichezza
18:19puoi poi ottenere dei risultati.
18:21Anche perché poi tutto questo
18:23lo diciamo sempre anche questo
18:24è una cosa importante
18:25ma la sottolineiamo ogni volta con i nostri ospiti
18:28noi siamo maestri come triatleti
18:30del trovare il giusto equilibrio
18:31famiglia, sei papà, sei compagno, lavoro
18:35e gli allenamenti che chiaramente
18:37ecco per darci un'idea in generale
18:39chiaramente ci sono vari periodi
18:41ma che monte ore di settimanali
18:43fai di allenamenti?
18:45Posso dirti una media
18:47di 14-15 ore
18:49che vanno infilati giustamente
18:51ecco tu con la tua compagna
18:54insomma di vita
18:55come sei riuscito a incastrare?
18:57Quali sono gli equilibri
18:59che avete riuscito a trovare?
19:00C'è un equilibrio molto sottile
19:01però devo dire che lei è stata bravissima
19:04ad abbracciare insieme a me questa passione
19:06cosa che se non fosse stato così
19:09difficilmente sarei riuscito a mantenere
19:12perché comunque ovviamente
19:14avere una compagna che supporta
19:16condivide con te
19:17devo dire che è fondamentale
19:19perché se lei non ha con te
19:22la stessa passione
19:23diventa poi una discussione
19:25ogni volta che devi uscire
19:27a fare un allenamento
19:28Capisce quando hai la voglia di allenarti
19:30capisce quando magari una gara
19:32non va come deve
19:33quando succede anche quello
19:35ci si può magari aiutare
19:37vicendevolmente
19:38perché ci sta
19:39quando uno fa questo tipo di sport
19:43ci sono i momenti
19:44poi in cui tutto gira
19:45magari nella maniera giusta
19:46i momenti in cui si impara
19:48come si suol dire
19:49certo
19:50Vincenzo se dovessi raccontarci
19:51un pochettino
19:52quelle che sono le tappe più importanti
19:54quelle per te più significative
19:56magari che non coincidono
19:57solo con una grande prestazione
19:59per quanto ti riguarda
20:00magari anche la scoperta di un posto
20:03o l'aver trovato una persona
20:05che adesso per te è un amico importante
20:07quali sono i momenti topici
20:09fino ad ora che hai vissuto?
20:11Ma allora
20:12Ho detto che sono 20 anni ragazzi
20:13sono tanti anni
20:14si vede un po' di capelli bianchi
20:15anche nel nostro Vincenzo
20:17Ma allora i primi anni
20:19sono stati un po' tutti una scoperta
20:21quindi ricordo di tante gare
20:23di errori
20:25anche magari pianti
20:28per la frustrazione
20:30di essere arrivato
20:31a pensare di raggiungere un risultato
20:34che poi in realtà era tutto il contrario
20:36quindi mi ricordo questo
20:38mi ricordo condivisione appunto
20:40con i ragazzi del Rotriathlon
20:43che mi hanno aiutato tanto
20:45a conoscere tutto
20:46e poi in realtà
20:47proprio nell'ultimo periodo
20:49ricordo adesso come soddisfazioni
20:51le gare in cui ho raggiunto
20:53magari il titolo italiano
20:55piuttosto che magari gare
20:57a livello nazionale
20:58dove arrivavo magari nei primi dieci
21:00dove i primi magari sei o sette
21:02erano ragazzini elite
21:04quindi per me
21:05ho un bel ricordo
21:06a livello sportivo
21:07di queste gare
21:08dove sono riuscito a raggiungere
21:09come è un risultato importante
21:10a livello sportivo
21:12Ecco, adesso ne parliamo ovviamente
21:14anche dei titoli italiani di categoria
21:16ma proprio questo
21:18riuscire a competere comunque
21:20appena un passo dietro
21:21come dicevamo prima
21:22davanti ci sono chiaramente
21:24chiamiamoli così anche i professionisti
21:25comunque atleti molto giovani
21:27o comunque già nel giro della nazionale
21:29e tu però sei lì
21:30l'hai dimostrato anche recentemente
21:32chiaramente loro viaggiano
21:34a dei livelli che sono
21:36di tipo internazionale
21:37ma tu di certo non ti dai per vinto
21:39insomma come si fa
21:40ad avere questa costanza
21:41come dicevi tu
21:42adesso 44 anni
21:43probabilmente questa maturità anche
21:45non solo mentale
21:46ma anche fisica
21:47o meglio non solo fisica
21:48ma anche mentale
21:49è anche quello l'aspetto importante?
21:51Sicuramente l'aspetto mentale
21:52è importantissimo
21:53perché è quello che ti aiuta
21:55giorno dopo giorno
21:57ad avere
21:59fisso l'obiettivo
22:01e continuare ad allenarti
22:02quotidianamente
22:03per raggiungerlo
22:04quindi devi avere questa
22:05forza mentale
22:06che ti permetta di
22:09mantenere una costanza
22:10negli allenamenti
22:11perché poi alla base
22:12per raggiungere certi obiettivi
22:13devi allenarti
22:15con costanza
22:16cioè rispetto magari
22:17ad altri sport
22:18il triathlon
22:19devi avere una costanza
22:20negli allenamenti
22:21e quindi mentalmente
22:23non è facile
22:24ogni giorno combattere
22:25con appunto il lavoro
22:26la famiglia
22:27e le varie distrazioni
22:29e buttarci dentro
22:30sempre allenamenti
22:31e poi non sono allenamenti
22:33anche leggeri
22:34nel senso comunque
22:35dopo magari una giornata di lavoro
22:37fare, so, delle ripetute di corsa
22:39o allenamenti intensi di nuoto
22:41non è proprio una passeggiata
22:42quindi non è che devi arrivare
22:44agli allenamenti
22:45e dire sì
22:46devi arrivare anche un po'
22:47carico
22:48quindi secondo me
22:51quello che posso dire
22:52mi ha aiutato molto
22:53sicuramente la maturità
22:55a livello mentale
22:56a raggiungere
22:57questi risultati
22:58ma anche in gara
22:59secondo me
23:00quando poi arriva la fatica
23:01e la voglia di fermarti
23:03perché sei finito
23:04il chi cavolo
23:05me l'ha fatto fare
23:06esatto
23:07lì riuscire a resistere
23:08e continuare a tenere duro
23:10è una cosa mentale
23:11perché poi
23:12secondo me fisicamente
23:13in tanti sono prestativi
23:15hanno le capacità
23:17per raggiungere i risultati
23:18però è la testa
23:19che ti aiuta a fare
23:20che fa la differenza
23:21soprattutto nel nostro sport
23:23dove la fatica arriva
23:25e se non riesci a approcciare
23:27a quel momento
23:28nel modo giusto
23:30ti arrendi
23:31e inizia a tirare un po'
23:32il freno a mano
23:33Vincenzo è arrivato il momento
23:35di parlare di queste
23:36fantastiche maglie tricolore
23:38insomma lo diciamo
23:39spieghiamo un attimino
23:40anche dal punto di vista tecnico
23:41oltre ai titoli assoluti
23:42nel triathlon
23:43e nelle altre discipline
23:44duathlon, aquathlon
23:45winter triathlon anche
23:47e nelle varie distanze
23:48esistono le categorie
23:49cosiddette age group
23:51e qui presente
23:52è uno dei più forti age group
23:54in Italia
23:55l'ha dimostrato
23:56collezionando anche
23:57delle bellissime vittorie
23:59e insomma
24:00che soddisfazione è
24:01mettersi quella maglia tricolore
24:02e sentire l'inno?
24:04No, è sicuramente
24:05una delle soddisfazioni più belle
24:06che ho provato
24:07a livello sportivo
24:08negli ultimi anni
24:09vuol dire gareggiare
24:11con gli atleti più forti
24:13della tua categoria
24:14in una distanza
24:15che adesso
24:16diciamo che prima
24:18non c'erano i titoli italiani
24:19ad esempio nel triathlon sprint
24:21adesso negli ultimi anni
24:22hanno introdotto
24:23anche questa disciplina
24:24a livello di campionato italiano
24:26quindi una disciplina
24:27di triathlon sprint
24:28piuttosto che duathlon
24:29piuttosto che anche l'aquathlon
24:31ci si può diciamo
24:33mettere in discussione
24:34facendo queste gare
24:35a livello nazionale
24:37dove tu competi
24:38con i tuoi coetanei
24:41sostanzialmente
24:42quindi ci sono persone
24:44di tutta Italia
24:45anche molto
24:46devo dire anche molto forti
24:47a tutte le età
24:48ci sono persone
24:49che veramente vanno forti
24:51ho visto anche addirittura
24:53M6, M7
24:54che ancora
24:55sono lì a combattere
24:57che sono anche
24:59loro veramente
25:00ti danno ancora di più
25:01una forza
25:03quando vedi
25:04queste persone straordinarie
25:06anche appunto
25:07a 60-70 anni
25:08che sono ancora lì
25:09che riescono a portare a termine
25:11le gare
25:12ti emoziona
25:13a me quando
25:14faccio sempre i complimenti
25:15perché sono veramente emozionanti
25:17se ti dovessi chiedere
25:19Vincenzo Secco
25:20la vittoria più bella
25:21che ti è capitata
25:22di far
25:23di raggiungere
25:24di conquistare
25:25qual è?
25:26ti dico
25:27le gare più belle
25:28che un po' ho fatto
25:29sono sempre state un po'
25:30in casa a Milano
25:31quindi mi ricordo
25:32la DJ
25:33particolarmente
25:34negli ultimi anni
25:35che ho sempre avuto
25:36dei buoni risultati
25:37poi ho provato
25:38una volta
25:39a fare
25:40una volta
25:41ho fatto più volte
25:42quella che è andata
25:43un po' meglio
25:44come distanza mezzo Ironman
25:45è stata a Lanzarote
25:46anche lì
25:47avevo raggiunto
25:48un bel risultato
25:49quindi anche quello
25:50visto che è stata
25:51una delle poche gare
25:52di mezzo Ironman
25:53con piacere
25:54dove ero riuscito
25:55a ottenere un buon risultato
25:56diciamo
25:57ok
25:58ascolta
25:59se dovessi invece
26:00poi parliamo anche
26:01dei tuoi figli
26:02perché voglio capire
26:03se c'è già
26:04l'imprinting
26:05triathlon
26:06su di loro
26:07ma ne parliamo
26:08tra un attimo
26:09se dovessi dare un consiglio
26:10a un ragazzo
26:11che vuole cominciare
26:12insomma hai parlato
26:13anche del settore giovanile
26:14è davvero importante
26:15che anche Aerotriathlon
26:16che è una squadra
26:17così importante
26:18sul territorio Lombardo
26:19abbia cominciato
26:20a lavorare così bene
26:21anche con i più giovani
26:22un consiglio
26:23a un ragazzo
26:24che arriva da te
26:25ti vede come
26:26comunque un simbolo
26:27della squadra
26:28perché in effetti
26:29lo sei con te
26:30con Secchio
26:31con gli altri ragazzi
26:32più grandi
26:33quali sono
26:34i consigli
26:35più importanti
26:36che ti sentiresti
26:37di dirgli?
26:38ma allora
26:39gli direi
26:40di buttarsi dentro
26:41di cercare
26:42di divertirsi
26:43di provare
26:44a farlo
26:45magari i primi anni
26:46di non
26:47avere subito
26:48l'ambizione
26:49di raggiungere
26:50dei risultati
26:51di raggiungere
26:52anche più avanti
26:53quindi
26:54di appassionarsi
26:55di provare
26:56di stare in mezzo
26:57ai propri coetanei
26:58di fare
26:59delle belle esperienze
27:00di non stare lì
27:01a impazzire
27:02guardando l'orologio
27:03il Garmin
27:04il cardiofrequenzimetro
27:05i Watt
27:06di non fissarsi
27:07solo su quegli strumenti
27:08ma di vivere
27:09un po' la sensazione
27:10di questo sport
27:11bellissimo
27:12all'aria aperta
27:13e quindi
27:14divertirsi
27:15di stare bene insieme
27:16di cercare
27:17di non mollare
27:18di portare avanti
27:19questa passione
27:20perché poi
27:21anche se arrivano
27:22delle delusioni
27:23poi dopo
27:24riesci a riscattarti sempre
27:26di tenere duro
27:27e che
27:28che
27:29sono veramente poi
27:31delle belle soddisfazioni
27:32in futuro
27:33poi arrivano sempre
27:34quindi
27:35di provarci
27:36di divertirsi
27:37di
27:38e di essere
27:39di stare bene insieme
27:40ai propri coetanei
27:41diciamo
27:42di godersi questi anni
27:43che sono proprio belli
27:44di sport
27:45di passione
27:46ci piace
27:47ma allora
27:48invece se dovessi fare
27:49la domanda a te
27:50per il tuo futuro
27:51da triatleta
27:52cioè
27:53hai un sogno nel cassetto
27:54un'idea
27:55di una gara
27:56di una
27:57l'ambizione
27:58di un risultato
27:59che vuoi ottenere
28:00che ancora non è arrivato?
28:01Allora
28:02se ti devo
28:03l'ambizione più bella
28:04che potrei avere
28:05è quella di continuare
28:06cioè
28:07per me il mio sogno
28:08sarebbe
28:09riuscire a portarlo avanti
28:10nonostante appunto
28:11i figli
28:12la famiglia
28:13di riuscire a mantenere
28:14questa passione
28:15arrivare magari
28:16in un campo gara
28:17come M7
28:18M6
28:19e dire
28:20cazzo
28:21quella è la soddisfazione
28:22più bella
28:23più che dire
28:24devo fare qualcosa
28:25proprio
28:26se riuscissi a
28:27continuare così
28:28sarebbe la cosa più bella
28:29perché vuol dire
28:30che stai bene
28:31che
28:32veramente
28:33fai quello
28:34che ti piace
28:35quindi
28:36più che dire
28:37devo fare
28:38questa gara particolare
28:39poi magari
28:40infinirla lì
28:41perché sono talmente distrutto
28:42che non ho più
28:43le energie
28:44continuare
28:45quindi magari
28:46continuando a fare
28:47i triathlon
28:48magari anche
28:49gare di nuoto
28:50in acqua e libere
28:51che mi piace molto
28:52anche il nuoto
28:53in acqua e libere
28:54quindi ha
28:55quella
28:56particolarità
28:57che a me piace
28:58e quindi delle tre
28:59comunque il nuoto
29:00rimane il tuo preferito?
29:01sì
29:02ti direi di sì
29:03ok
29:04allora
29:05siamo quasi in chiusura
29:06e quindi
29:07la domanda finale
29:08ritorniamo
29:09al papà
29:10da genitore
29:11ai tuoi ragazzi
29:12quando cresceranno
29:13incomincerai a fargli
29:14fare le prime esperienze
29:15sportive
29:16o no?
29:17alzi le mani
29:18e dici
29:19basta che fate sport
29:20ragazzi
29:21io sono con voi
29:22allora
29:23perché poi c'è sempre
29:24il tasto dal lento
29:25oddio il calcio
29:26oddio il calcio no
29:27sì bravo
29:28no il calcio
29:29sì mi viene
29:30mi fa star male
29:31no allora
29:32considera che le prime due
29:33sono due femminucce
29:34quindi è più difficile
29:35già l'approccio
29:36con una femminuccia
29:37a questi sport di fatica
29:38il terzo che deve nascere
29:39in realtà
29:40mi piacerebbe
29:41che approcciassi
29:42anche lui
29:43al triathlon
29:44però non
29:45è un obbligo
29:46ovviamente
29:47proverei a farlo
29:48iniziare col nuoto
29:49o lo fai
29:50o salti la cena
29:51ma non è un obbligo
29:52va bene così
29:53no
29:54mi piacerebbe
29:55che facessero
29:56tutte e tre sport
29:57e poi se dovessero iniziare
29:58a far triathlon
29:59tanto meglio
30:00però
30:01non diventa
30:02un obbligo
30:03assolutamente
30:04evviva il nostro Vincenzo
30:05grazie davvero
30:06di questa bellissima chiacchierata
30:07finisce qui
30:08la nostra puntata
30:09di mondo triathlon
30:10ovviamente ci vediamo
30:11per la prossima
30:12sempre su Bike Channel
30:13da Doceio Triamo
30:14a tutti
30:15ciao amici